aleablog

giovedì 3 febbraio 2011

Sondaggio: difetti del nuovo blog, risultati

Per il nuovo aleablog non c'è stata un'ovazione, ma sono arrivate delle indicazioni senz'altro utili. Ecco i risultati:



è più lento da caricare e navigare
0 (0%)
ha troppi contenuti nelle colonne laterali
8 (32%)
è più difficile lasciare un commento
5 (20%)
ha preso un tono troppo svagato
10 (40%)
tutto OK, avanti così
7 (28%)

Votanti: 25 (possibili voti multipli)

Non è stata, dicevo, un'ovazione. Mi conforta che nessuno riscontri rallentamenti nella navigazione (grazie alla piattaforma Google).
Il cambiamento di layout all'inizio crea dei problemi di adattamento. Anch'io ho fatto varie prove e non sono finite. Quindi capisco che 1/3 dei votanti trovi eccessivo il contenuto delle colonne laterali, e probabilmente trovino sacrificato lo spazio riservato ai post. Farò altri esperimenti, prima o poi troveremo un punto di equilibrio. Nel frattempo ho modificato i colori dei link visitati che non sono più grigio ma in bordò sfumato (quindi più riconoscibili).
Per mail, ho ricevuto lamentele sui caratteri troppo piccoli. Può essere, però qui c'è un rimedio semplice, basta zoomare col comando Ctrl+, supportato dai maggiori browser.
Un votante su 5 trova che è più difficile lasciare un commento. Penso che sia per la necessità di selezionare sotto la casella di inserimento l'identità del commentatore. Si può scegliere "Anonimo", oppure inserire ogni volta un nome, e una URL (opzionale! può essere lasciata vuota). Se poi siete loggati come utente Google, potete lasciate la scelta di default, e automaticamente comparirà il vostro nome utente Google. In ogni caso, non mi sembra un aggravio drammatico, e si guadagna la possibilità di specificare un utente registrato e collegarsi al suo spazio web.
La critica più votata è "ha preso un tono troppo svagato". Io ho messo questa scelta perché nei primi giorni dopo il trasloco ho giocato con i vari gadget (le viste sul flusso di twitter, o il richiamo di news feeds). Inoltre con blogger è molto più facile creare un post che cita un contenuto web, forse rispetto al passato per qualche giorno sono apparsi più richiami di altri siti che non contenuti originali di aleablog. Mi pare che adesso siamo tornati allo stile consueto. E' un periodo nel quale le notizie su confidi & Co sono pressate da un'attualità più clamorosa. Speriamo di avere cose da discutere, e di trovare il modo di renderle avvincenti.
Per concludere, lasciatemi notare la cronica rarefazione dei vostri commenti. Anche il gruppo di discussione Smefin su trasparenza e contratti è sfruttato molto poco. Provate ad andare a leggere l'ultimo thread aperto da Matteo sulle attività residuali, mi sembra che siano uscite cose molto concrete e stimolanti. Anche negli altri thread sono stati sollevati punti interessanti, però lasciati in sospeso.
Non voglio forzare nessuno, però invito a riconsiderare questo strumento, che consente di prolungare nel tempo il lavoro dei nostri seminari Smefin. Io sento un grande bisogno di dialogo e di compagnia nel lavoro sui "nostri" temi. Diamoci una mano, in assoluta libertà.
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2 commenti:

vincenzo restivo ha detto...

Come tutte le novità, bisogna prenderci la mano, forse aiuterebbe una migliore individuazione delle diverse sezioni, che al momento appaiono uniformi.
Per quanto riguarda i contenuti forse avete induggiato con Sapio su scambi di opinioni che dta l'intensità e la frequenza, stanno prendendo la piega di un dialogo a due. Comunque rimane un riferimento.
Vincenzo

Anonimo ha detto...

@Vincenzo: un blog è un diario, non un sito strutturato. Ci sono le pagine esplicative che c'erano sul vecchio aleablog. Ci sono i link ai siti tematici. Col tempo metteremo più ordine.
Sul dialogo a due con Sapio: il problema, se è un problema, è facile da risolvere => intervenite più spesso voialtri! Io posso colloquiare soltanto con chi interviene.