aleablog

martedì 24 maggio 2011

D'Auria: articolo sulle tranched cover

Su Bancaria, nr. 5/2011, è uscito un articolo di Claudio D'Auria su Le strutture tranched cover e le loro potenzialità nel finanziamento delle Pmi. Cito l'abstract:

Le strutture tranched a copertura del rischio di credito nel finanziamento delle Pmi rappresentano una modalità efficace di valorizzazione delle garanzie reali e in particolare di quelle erogate dai Confidi con il sistema del fondo monetario.Tale efficacia è dimostrabile anche relativamente ai requisiti patrimoniali delle banche e produce effetti positivi sul costo del credito per il prenditore finale, al netto del costo di garanzia. Un aspetto interessante è quello collegato all’uso delle strutture tranched da parte di soggetti pubblici o di banche multilaterali di sviluppo.
 L'articolo è, come ci ha abituato Claudio, chiaro e lineare. Enfatizza la riduzione dell'assorbimento patrimoniale ottenibile con strutture tranched, che si esemplifica nei casi di una banca con metodo standard e di una con metodo IRB e trattamento delle cartolarizzazioni basato sul rating (RBA). Accenna al trattamento IRB basato sulla supervisory formula (per approfondimenti potete andare al mio vecchio paper sull'argomento).
Parlando di uso delle TC negli interventi pubblici, Claudio cita anche il dibattito sviluppato su aleablog dall'articolo di Gai e Rossi, col quale condivide l'approccio focalizzato sui requisiti patrimoniali. Su questo mi permetto di prendere le distanze dai due valenti studiosi e amici Gai e D'Auria. L'ossessione di Basilea II e III distrae dalla comprensione dei problemi sottostanti, e al di là delle migliori intenzioni comprime la visione sugli effetti immediati di breve periodo. Stampa questo post

4 commenti:

Dario Boilini ha detto...

Questa mattina ho ordinato la rivista, i commenti dopo la lettura. Grazie della segnalazione.

Dario Boilini ha detto...

Innanzitutto complimenti a D'Auria per la capacità di illustrare con grande chiarezza la materia sicuramente non semplice.
Dalla tabella 3 si evidenzia come l'approccio con la struttura tranched sia capace di abbattere fortemente il fabbisogno di requisiti patrimoniali e, conseguentemente, i tassi applicabili ai prenditori.
Questi i punti che mi piacerebbe approfondire:
1) L'approccio agevola anche l'accesso al credito oltre che l'onerosità dello stesso a vantaggio della moltitudine di PMI che oggi sperimentano difficoltà nel finanziarsi?
2) In concreto esistono delle organizzazioni in grado di fornire il rating alla tranche senior e, se si, lo hanno già fatto?
3) Quali sono le banche italiane che potrebbero applicare il metodo Sf?

Dodona ha detto...

@ dario: il tema, trattato in sintesi ma con la consueta grande capacità da claudio, è certamente complesso... Nell'articolo sono giustamente omessi per brevità una serie di passaggi operativi che sono però necessari per comprendere "dal di dentro" e poter porre in essere un'operazione tc.
Alle tue domande si possono dare risposte sostanzialmente positive. Andrebbero tuttavia fatte alcune precisazioni che richiederebbero almeno un altro articolo di claduio.....
Ma eventualmente Luca potrebbe organizzare una sessione....

Anonimo ha detto...

@dario: grazie dei complimenti! Provo a rispondere brevemente alle tue domande.
1) se uno strumento migliora il prezzo di credito ne deriva che facilita anche l'accesso al credito. L'inverso invece non sempre si verifica, nel senso che se uno strumento facilita l'accesso al credito non è detto che possa determinare anche un miglioramento in termini di prezzo del credito (come l'esperienza di questi anni ha ampiamente dimostato).
2) sì, sono le ECAI (External Credit Assessmente Institutions) riconosciute dalla Banca d'Italia; ad oggi le uniche ECAI riconsociute per l'attribuzione di rating esterni su operazioni di cartolarizzazioni sono le 3 major, Moody's, S&P, Fitch. Ad oggi non mi risulta che abbiamo forinito rating su strutture TC in Italia, ma non penso che questo sia un problema (basta pagare…).
3) ad oggi solo Unicredit, che io sappia. Ma so che anche Intesa e MPS stanno lavorando per poter applicare la SF.

@dodona: hai perfettamente ragioni, alcuni passaggi sono solo accennati nell'articolo, ma era necessario per evitare che lo stesso si allungasse eccessivamente.
Per quanto riguarda la special session sulle TC sono a disposizione di Luca se ritiene opportuno organizzarla così come di tutto coloro che hanno voglia di approfondire l'argomento. Claudio (scusate ma oggi proprio non riesco ad aprire il mio Account Google)