aleablog

venerdì 31 maggio 2013

Assoconfidi lancia le "confidarie"

Forse ispirata dal mito della Rete e delle consultazioni via Liquid feedback, Assoconfidi ha lanciato oggi una raccolta di proposte di revisione della normativa confidi in tutta la sua articolazione, dalla Legge quadro (art. 13 L.326/2003) alle successive decretazioni del MEF, revisione del TUB ex DL 141/2010, e normative di Vigilanza.

L'ho appreso da queste slide in cui sono incappato per caso con una ricerca Google.
Ogni aderente potrà segnalare punti da rivedere e da semplificare. Penso che l'invito riguardi 106 e 107.
L'iniziativa coinvolge le Federazioni settoriali dei confidi e Unioncamere. Il processo sarà orchestrato con la consueta professionalità dai consulenti di KPMG, che già avevano contribuito con l'empowerment delle proposte di Fedart Fidi sulla nuova filiera della garanzia, e pure sul progetto di Organismo gestore dell'elenco confidi minori.
Forse stavolta il liquid feedback farà il miracolo (del cambiamento).
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26 commenti:

Anonimo ha detto...

Evviva la democrazia diretta! Una bella consultazione fai da te, con KPMG al posto di Casaleggio & associati.
Il dott. Carpinella non vede l'ora di fare un bel pastone (nel senso del resoconto parlamentare del Tiggì) di tutte le segnalazioni che verrano da oves 106 et boves 107.

Anonimo ha detto...

Mi giunge voce di un certo disagio conseguente al post qui sopra tra le associazioni promotrici. Non capisco, facendo la tara ai commenti fresconi come il precedente, dov'è il problema?

Julian Assange ha detto...

The disclosure of Assoconfidi documents is a valuable contribution to an open society where transparency is king, accountability is queen and free speech is the uniquitous pinch of salt

Julian ha detto...

Sorry, ubiquitous, not uniquitous

Anonimo ha detto...

It might be true ... Unless the document remains sadly blank

Anonimo ha detto...

Il prof. Erzegovesi merita un esposto al Garante della privacy e una querela per diffamazione e ingiurie. Spero che riceva una condanna esemplare come quella inflitta a Silvio Berlusconi per il caso Unipol

Anonimo ha detto...

Vabbè, è cominciato lo spettacolo di arte varia.
Stimati esponenti delle associazioni, portate pazienza, finirà presto e sono ciàcole leggere che lasciano il tempo che trovano.

Anonimo ha detto...

Cerco di uscire dalla pista del circo e di dire una cosa sensata: Assoconfidi rappresenta circa 400 enti di garanzia e nel XXI secolo comunica con le circolari e i comunicati stampa, ha un gradevole logo ma non un sito web. Perché non si aggiorna?

John Le Carré ha detto...

Dear Assoconfidi, I am absolutely interested in buying the novel and film rights of this excellent spy story about a secret document containing vital information about the future of mutual guarantee societies in Italy and the whole world. I am sure that a best seller can come out of this story, which will surely outsell "Tinker Tailor Soldier Spy (La talpa)"

Anonimo ha detto...

Assoconfidi? E chi e'? Chi la compone? Chi ci lavora? Di Quanta forza lavoro dispone? Quanto e' efficace ? ... Mah

Anonimo ha detto...

Assoconfidi è il soggetto unitario della rappresentanza del mondo confidi. Sommando le strutture delle diverse Federazioni e delle annesse società di servizi o simili (tipo fondi interconsortili) ha una squadra nutrita, anche se l'apporto dei diversi settori e livelli (centrale e locale) è molto differenziato. Come ho sostenuto a Firenze in febbraio, servirebbe il coraggio di superare l'attuale modello confederativo e creare una vera ed unica associazione tecnica e di rappresentanza, empowered da se stessa.

Anonimo ha detto...

Professore, ho una proposta per lei: perché non passa il testimone ad Assoconfidi?
Si occupino le Federazioni di portare avanti l'equivalente di aleablog, impegnandosi però a mantenere la freschezza e la tempestività dello strumento. Lei così può tornare ad occuparsi di studi e ricerche sui confidi e non solo, che da tempo non produce più. Dal canto loro, le Associazioni si espongono al giudizio della mitica "rete" e sono costrette a ringiovanire e dialogare, tra di loro e col pubblico. Se poi le associazioni non se la sentono, possiamo creare un blog di noi operatori che ci scrivono a titolo personale, e lì magari può continuare a darci una mano, soprattutto nel passaggio di consegne.
Non sarebbe uno scambio vantaggioso per tutti?

Anonimo ha detto...

Idea allettante. Quando partite?

Sapio ha detto...

Bello ! Vengo anch'io.

Anonimo ha detto...

Sapio, con la tua adesione il progetto prima di nascere è già stroncato da Assoconfidi

Sapio ha detto...

Sarebbe un errore perché avrei tante idee a favore del personale

Anonimo ha detto...

Ricollocazione in comune agricola dove si pratica il libero amore ...

Sapio ha detto...

Saresti così cinico e spiritoso se fossi tu a rischiare il posto?

Anonimo ha detto...

Beh, allora un prepensionamento. Hai qualche idea migliore? Chi ci mette i soldi, in tutti i casi

Anonimo ha detto...

Non è possibile, questo blog è diventato un circo ...... Sottoscrivo la prima proposta dell'anonimo del 9 giugno alle 12.05: subito un sito istituzionale di Assoconfidi che riporti serietà e rispetto nella comunicazione sui confidi.

Sapio ha detto...

Ottima l'idea di un sito Assoconfidi per la comunicazione istituzionale. Ma chi vorrà capire qualcosa sull'economicità ed utilità etc. dei Confidi continuerà a venire su questo blog perché qui (sia pure con qualche disturbo) si parla sinceramente e con competenza di questa materia.

Anonimo ha detto...

La NSA è entrata in possesso delle slide segretissssime del nuovo sito isssstituzionale di Assssoconfidi, curato dalla newco KPMG (Ke Paio di Maroni Galattici). Al momento ce l'ha in mano soltanto Barack Obama.

Sapio ha detto...

Portiamo pazienza !!!!

Anonimo ha detto...

Giusto, Sapio.
Forza, come in un talk show se avete opinioni sensate, esprimetele, non fatevi scoraggiare dai momenti sbracati.

Anonimo ha detto...

Assoconfidi in anni di concertazione non ha risolto per i Confidi un problema che è uno. W il Prof. Erzegovesi. Burocrati romani andate a lavorare!

Anonimo ha detto...

Le associazioni di rappresentanza rispondono a istanze espresse dagli associati. Non si devono accusare i dirigenti e i funzionari delle Federazioni: se hanno fatto meno di quanto era auspicabile è perché le istanze erano divergenti e inconciliabili.
Non lo hanno detto, forse gli si può imputare questa omissione