Dopo Lu piante de le fojje:
Luntane, cchiù luntane
de li luntane stelle,
luce la luce cchiù belle
che me fa ncore cantà.
Tra una lezione e una notizia su Basilea e un ritocco alla tassonomia XBRL, in questo ottobre il cuore canta in abruzzese.
Potete ascoltare la bella melodia di Antonio Di Jorio nella versione acustica di Walter Muto.
Luca
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.