Al forum di Berlino Unicredit Banca ha presentato soluzioni di risk transfer per i confidi. Tutte sono basate su forme di tranching del rischio. Dopo il forum sono venuto a conoscenza di un progetto del gruppo BPU che adotta la cartolarizzazione sintetica dei rischi mezzanine e senior delle esposizioni (simile alle strutture promosse da Banca Impresa Lazio). Ma non sono soltanto le banche a spingere sul tranching del rischio con garanzia finanziaria delle prime perdite. La stessa Assoconfidi (che rappresenta le federazioni dei confidi), nel commentare il documento di consultazione della Banca d'Italia su confidi 107 e banche di garanzia, propone quanto segue:
si ritiene che nei casi in cui il confidi garantisca, attraverso uno specifico fondo rischi a ciò vincolato, le prime perdite di un portafoglio di finanziamenti segmentato secondo lo schema tranched cover[ed], non rilevino ai fini del rispetto del requisito né l’ammontare delle garanzie prestate (per la parte di attivo ponderato), né il fondo rischi monetario (per la parte di patrimonio di vigilanza).(cito una versione preliminare di un documento Assoconfidi che mi ha fatto gentilmente avere l'amico Dario Boilini).
Banche e confidi puntano sulla tranched cover come soluzione pro tempore alternativa al rilascio di garanzie personali. In questo modo si crea una camera di compensazione per le garanzie in essere, che possono così essere mantenute e sviluppate senza che si oltrepassi la soglia per l'iscrizione obbligatoria all'elenco speciale ex art. 107 TUB. Nel suo intervento al forum di Berlino, il dott. Lo Monaco della Banca d'Italia ha giudicato accettabile questa soluzione, purché sia davvero transitoria. Se il modello a regime è quello di un intermediario garante personale, occorre che il confidi 107 costruisca portafogli ampi, e si patrimonializzi adeguatamente. Come emerge nei nostri paper su tranched cover ed equilibrio dei confidi 107, i due modelli difficilmente possono coesistere a lungo. Le strutture di tranching segmentano le esposizioni e le risorse patrimoniali e, di fatto, impoveriscono la diversificazione dei portafogli di garanzie personali che si volessero accumulare in parallelo.
Bisogna cominciare a pensare ai percorsi di migrazione da un sistema di tranching a uno di garanzie personali? Penso di sì, non sarà un processo spontaneo.
Luca
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