Al Forum di Berlino di Unicredit Banca avevo reincontrato Aleandro Manetti, amministratore delegato di Toscana Comfidi, ente di garanzia di area Confesercenti, protagonista di una crescita molto sostenuta. Si era parlato anche del programma di garanzie segmentate che Comfidi stava mettendo a punto con Unicredit Banca.
Ieri è stato diffuso un comunicato stampa sull'operazione, di cui riporto un passaggio:
I finanziamenti strutturati sono erogati in unica soluzione e finalizzati a supportare: investimenti produttivi e/o di aumento della produttività; investimenti per la formazione del personale; programmi di spesa finalizzati alla innovazione tenologica e certificazione di qualità; programmi per supportare la ricapitalizzazione delle aziende; investimenti di altra natura. L'accordo prevede una garanzia al 100% delle erogazioni per finanziamenti da 15 mila Euro fino a un massimo di 350.000 Euro e puo' contare su un plafond da 150 milioni di euro. Per consentire alle imprese di beneficiare dei vantaggi che derivano da Basilea 2 e che si concretizzano in un costo del denaro più basso, in funzione del rating delle imprese finanziate, la convenzione viene stipulata con la cosiddetta tecnica "tranched cover", che con una valutazione condivisa suddivide le aziende secondo livelli di rating e prevede la costituzione da parte di Toscana Comfidi di un fondo dedicato in esclusiva all'operazione.In attesa dei confidi 107 e delle loro garanzie personali eleggibili (Toscana Comfidi sarà tra i primi, come si afferma qui, a trasformarsi in confidi vigilato ex legge 326/2003), si conferma l'interesse per la tranched cover, di cui abbiamo parlato nel blog ripetutamente. Con questa struttura il confidi assume il rischio di prima perdita nella misura di un cash collateral costituito in pegno.
Luca
Buongiorno dottore,
RispondiEliminaavrei una domanda per un argomento di cui sento parlare spesso: ma le garanzie sulle partecipazione vengono ponderate al 100% ?
grazie
Cosa intende per "partecipazione"?
RispondiEliminaSarebbe molto interessante conoscere le condizioni 'accessorie'.
RispondiEliminaMi riferisco a:
1) entità (percentuale) della tranche di primo rischio a carco comfidi;
2) se ed eventualmente come questa percentuale varia in funzione delle classi di rating assegnate da unicredit;
3) quali spread su euribor applicati ai finanziamenti in funzione del rating;
4) quali le politiche 'commerciali' applicate da Comfidi ai propri soci che usufruiscono di questa oprazione.
Sarebbe poi molto interessante capire come funziona il meccanismo di: "valutazione condivisa che suddivide le aziende secondo livelli di rating"
A presto
Sì, sono tutte informazioni centrali, non divulgate di solito, ai fini della valutazione dello strumento. Forse i soggetti proponenti le divulgheranno.
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