Secondo un articolo sul sito CFO.com, i direttori finanziari delle società USA giudicano troppo aggressivi i tempi di introduzione dei report obbligatori in formato XBRL che la SEC ha approvato nello scorso maggio. Questo piano, che sta molto a cuore al presidente delle SEC Christopher Cox (vedi questo blog e quest'altro articolo di CFO.com), prevede che dal 2009 le società con più di $5 miliardi di capitalizzazione di borsa dovranno iniziare a trasmettere alla SEC i report 10-Q e 10-k per l'esercizio chiuso negli ultimi mesi del 2008 anche in formato XBRL. Nel 2010 l'obbligo sarà esteso a tutte le società (comprese quelle estere) che applicano i principi US-GAAP, mentre dal 2011 riguarderà anche le società estere che applicano altri standard contabili.
Auspichiamo che l'adozione di XBRL tra le società quotate proceda anche in Europa (e in Italia).
Luca
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.