lunedì 9 febbraio 2009

Tremonti rilancia la fiscalità di distretto



Dal Sole 24 ore del 6 febbraio:
Con il decreto legge per riattivare i consumi, che ha varato gli incentivi per auto, moto, arredamento ed elettromestici, arriva anche la tassazione unificata opzionale per le imprese appartenenti a distretti produttivi ai fini dell'applicazione dell'Ires. Tra le misure contenute nell'articolo 3 del decreto su "distretti produttivi e reti di imprese", viene previsto che il reddito imponibile del distretto comprende quello delle imprese che vi appartengono e che hanno scelto la strada della tassazione unitaria. La determinazione dello stesso reddito unitario imponibile potrà avvenire preventivamente su base concordataria e in modo vincolante con l'Agenzia delle Entrate per almeno un triennio, mentre i criteri generali di quanto dovuto in base al concordato saranno determinati dagli Enti locali interessati. La ripartizione del carico tributario tra le varie imprese è rimessa al distretto. La misura non dovrà costare più di 10 milioni per quest'anno e oltre 50 milioni a partire dal 2010.
Il Governo rilancia una proposta della Finanziaria per il 2006 (ne avevamo parlato qui). Distretti, filiere e catene di fornitura vengono riconosciute come organizzazioni produttive (non solo) ma anche entità amministrative. Di conseguenza, si concedono i benefici della compensazione tra profitti e perdite tra imprese (come nel caso del consolidato fiscale di gruppo) e in più la possibilità di una tassazione concordata con le agenzie fiscali, che garantisca una stabilità del gettito (immagino). Il provvedimento ha un plafond di costo, come tutte le misure anti-crisi nate in Italy (nun ce sta nient'a fa'). Può avere effetti importanti, però, come primo passo verso una gestione consapevole della financial value chain delle filiere produttive. Si comincia dalla fiscalità (sempre in cima ai pensieri dei direttori amministrativi), ma da lì si può arrivare a circuiti di regolamento e finanziamento come quelli che immaginavo nel paper su iCash (che avete snobbato, cari visitatori, perchè?).
Lavorare per riorganizzarsi sotto i colpi della recessione: un'impresa da coraggiosi. Chi ci sta a mettersi in marcia per le Termopili?
Trovate maggiori dettagli sulla fiscalità di distretto a pag. 2 del Sole 24 ore di oggi. Le vere implicazioni potremo apprezzarle quando il Governo deciderà come attuare questo regime.

Luca
PS 15/2: Dal mondo imprenditoriale piovono critiche sulla proposta della fiscalità di distretto, giudicata di difficile attuabilità: le raccogli il Sole 24 ore di oggi a pag. 5.

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