venerdì 24 aprile 2009

Indeducibilità degli interessi oltre il 30% dell'EBITDA: una iattura per le piccole imprese?



Dalla prima del Sole 24 ore di oggi, cito dall'articolo "La stretta fiscale sul credito fa male alla piccola impresa".
Piccole e medie imprese in difficoltà. Società quotate in salvo. Queste le indicazioni che emergono sugli effetti dell’applicazione della stretta sulla deducibilità degli interessi passivi con cui le imprese fanno i conti per la prima volta in queste settimane e che avrebbe dovuto contribuire a "compensare" il taglio dell’aliquota Ires al 27,5 per cento.
Da un’indagine condotta sui maggiori gruppi quotati emerge che questi soggetti, grazie al minor livello di indebitamento e alle opportunità offerte dal consolidato, non subiranno aumenti di prelievo. Gestire le nuove regole sarà sicuramente più difficile per le piccole e medie imprese che potrebbero soffrire dell’effetto combinato che deriva dalla diminuzione dei risultati operativi e dall’aumento del ricorso all’indebitamento in tempo di crisi. Le piccole e medie imprese potrebbero avere, però, un sollievo dall’attenuazione degli studi di settore

Sull'argomento i miei colleghi di Parma, coordinati da Giulio Tagliavini, hanno appen pubblicato un libro Il costo e la sostenibilità del debito, distribuito dalla libreria web lulu.com. E' stato realizzato nel progetto smefin.

Luca

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