martedì 14 luglio 2009

Nasce Kampanom, confidi campano con progetti ambiziosi



Dal denaro.it:
Nel pieno della crisi globale nasce Kampanom-Confidi, un consorzio di garanzia collettiva fidi, iscrivibile quale soggetto 107 che sarà vigilato dalla Banca d'Italia, con un vantaggio in termini di costo e di accesso al credito da parte delle Pmi. "Gli oltre 50 Confidi presenti in Campania - dichiara il presidente Rosario Manes Rossi, esperto di diritto bancario - rappresentano solo se stessi e non sono di alcun aiuto per lo sviluppo del territorio, oltre al fatto che la gran parte del divario del costo del denaro tra Nord e Sud, pagato dalle imprese, è addebitabile alla loro scarsa efficienza. E' proprio per rispondere ai bisogni di strutture più adeguate ai servizi prestati, di maggiore professionalità e di maggiori dimensioni che nasce Kampanom, il cui direttivo è formato appunto da un team di professionisti ed imprenditori campani".
Nello zaino del soldato c'è il bastone di maresciallo. Nello zaino di un confidi neo-costituito c'è il biglietto per il viaggio verso l'iscrizione a 107. Non ho capito però come il nuovo confidi, Kampanom (antico nome osco della regione intorno a Capua), intende far meglio degli oltre 50 già presenti in regione, e come pensi di fare i volumi per candidarsi a 107. Se avete notizie più precise, commentate, grazie.

Luca

2 commenti:

  1. Dichiarare alle agenzie di stampa che si diventerà un 107 non costa un centesimo. E questo vale per Kampanom e anche per tanti altri che alla stampa locale dichiarano di essere 107 un giorno sì e un giorno no, salvo poi scoprire che, spesso, non hanno fatto nulla per diventarlo sul serio.
    Sarebbe interessante capire quanta consapevolezza ci sia in tali dichiarazioni di cosa voglia veramente dire diventare un 107, sia in termini di preparazione prima dell'iscrizione, sia in termini di mantenimento dell'equilibrio dopo l'iscrizione.

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  2. Amici veneti dei confidi campani15 luglio 2009 alle ore 11:28

    Din don kampanom/tre putele sul balcon./Una fila, l'altra naspa/una fa i rafioi de pasta./Una prega sior Iddio/che ghe mandi un bon marìo,/che 'l sia bel, che 'l sia bon/e che no 'l sia imbriagon!

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