Merita di essere ripescata una notizia di inizio dicembre, opportunamente segnalata dagli attenti Nicola e Gabriele. Si riferisce di un convegno dell'Ordine dei dottori commercialisti di Milano, dove il dott. Solidoro ha presentato un'indagine su 2000 imprese clienti degli studi professionali del Milanese. Il quadro che emerge non sorprende, ma in ogni caso preoccupa: il 65% delle Pmi intervistate non ha un sistema di contabilità industriale, e il 58% non è in grado di sviluppare un sistema di previsione analitica dei flussi finanziari. Per Corrado Passera, intervenuto al convegno, la qualità dei bilanci è essenziale per la "bancabilità" delle piccole imprese.
Il tema della comunicazione finanziaria delle Pmi, qui molto popolare, sta guadagnando spazio sui media e nei tavoli di lavoro tra banche, imprese, consulenti, governo. E' un buon auspicio per il prossimo anno.
Luca
La soluzione è il business office ed i confidi ne potrebbero diventare i protagonisti.
RispondiEliminaLa consulenza potrà essere interdisciplinare e a costi contenuti.
Speriamo che i soggetti interessati sapranno cogliere questa sfida.