Nella collana Questioni di economia e finanza (Occasional papers) della Banca d'Italia è uscito un lavoro di Diego Caprara, Amanda Carmignani e Alessio D’Ignazio sul tema Gli incentivi pubblici alle imprese: evidenza a livello micro. Riporto l'abstract:
Il lavoro fornisce un quadro statistico sulla dimensione e sulla composizione dei prestiti agevolati concessi dalle banche alle imprese italiane a valere su fondi pubblici. Le elaborazioni si riferiscono all’universo delle segnalazioni della centrale dei rischi (CR). Tra il 1998 e il 2007 i prestiti agevolati rilevati dalla CR si sono attestati attorno allo 0,3 per cento del PIL e hanno riguardato circa 27.000 imprese, prevalentemente società di capitali. I risultati confermano che i prestiti agevolati concessi a valere su fondi pubblici sono la forma di sussidio che prevale al Centro Nord (mentre nel Mezzogiorno sono storicamente più rilevanti i contributi a fondo perduto). Tra le regioni centro settentrionali i sussidi di questo genere sono particolarmente diffusi in Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige. L’incidenza dei finanziamenti agevolati risulta più elevata tra le imprese di dimensione maggiore, in particolare tra quelle dell’industria in senso stretto e dell’agricoltura.
Luca
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