Cipriana Zorzoli mi ha gentilmente comunicato che ieri, 7 giugno, la Banca d'Italia ha pubblicato il decreto con il quale Confidi Lombardia è stato autorizzato all'iscrizione nell'elenco ex art. 107 TUB.
Se scorrete l'elenco sul portalino, dove si contano ormai 23 confidi 107 autorizzati, noterete che il neo-iscritto è il primo di area Confindustria (anche il "nostro" Confidimpresa Trentino aderisce a Federconfidi, ma ha natura intersettoriale, operando anche nel terziario).
Congratulazioni vivissime e buona prosecuzione del lavoro.
Luca
PS: Con l'occasione ho fatto un giro nel sito di Confidi Lombardia alla pagina Trasparenza, e ho apprezzato la chiarezza del foglio informativo dove si mette in chiaro quello che conta (e che tutti capiscono), cioè il costo annuo (massimo) per commissioni di garanzia.
Chi conosce bilanci di Confidi IAS particolarmente trasparenti (sopratutto nella composizione del PV e del rischio ponderato), per favore me li segnali all'ind. mail sopra riportato. Grazie
RispondiEliminaPropongo di creare un premio morale alla trasparenza chiamato "Oscar della trasparenza" dei bilanci e delle commissioni applicate. Che ne pensate?
RispondiEliminaE visto che ci siamo istituiamo il premio "Ghino di Tacco" all'intermediario che si appropria di più risorse pubbliche mentre proclama di farlo per distribuirle ai poveri imprenditori.
RispondiElimina@Sapio
RispondiEliminaCaro Sapio
credo che i tuoi commenti siano stati postati nella notizia sbagliata.
Se non ritieni sia così le cose che posso dire sono:
1) per la normativa di vigilanza Confidi Lombardia (e gli altri nella medesima condizione) non è ancora tenuto a fare il bilancio pubblico con criteri IAS
2) la normativa sulla Trasparenza non attiene ai bilanci
3) sull'appropriazione di risorse pubbliche devi essere più esplicito definendo meglio sia il colpevole che l'oggetto del "furto". Chi conosce la situazione Lombarda capisce al volo che anche questa tua osservazione è stata fatta sulla notizia e sul Confidi sbagliato.
@ Cipriana: chi è il Confidi che si è appropriato di risorse pubbliche in Lomabardia?
RispondiEliminaNel 2009 gli unici che hanno ricevuto risorse pubbliche a patrimonio (a fondo perso) sono i confidi del commercio (6 milioni in totale). Per gli altri (iscrivendi o iscritti 107) ci sono stati i Formigoni Loan (prestito subordinato) con tassi a regime di mercato (c.ca 6% medio) e che quindi non ritengo si possa parlare di appropriazione di risorse pubbliche. Il resto sono "briciole" (poche migliaia di €) di poche CCIAA locali.
RispondiEliminaCara Cipriana,
RispondiEliminadovresti sapere che i visitatori non possono aprire nuovo thread e quindi chi vuole suggerire o chiedere qualcosa di nuovo da qualche parte deve postare. Io ho postato qui solo perché volevo aprire il tema bilanci, trasparenza etc.
La trasparenza di cui parlo io è quella del 3' pilastro di Basilea e non solo quella dei prezzi.
L'argomento che sollevi tu invece è interessante.
Dicci, dicci...
A proposito di Formigoni loans sotto attacco da parte di Eurofidi: essi non sono prestiti di mercato come erano a suo tempo prestiti, e non aiuti di Stato, i prestiti ad Alitalia. Prestiti in attesa di trasformarsi in erogazioni a fondo perduto alla prima distrazione UE.
@Sapio
RispondiEliminaQuello che hai detto risponde alle "promesse" sussurrate da Regione sulle quali mi sento molto San Tommaso.
Comunque i Formigoni loans ci hanno insegnato qualcosa:
RispondiElimina1) Evidentemente un problema di aiuti di stato nel ricapitalizzare i Confidi c'è altrimenti la Regione, dotata di indubbie competenze, non avrebbe cercato l'escamotage del finto debito con l'aggiunta degli interessi capitalizzati.
2) L'attacco di Eurofidi rivelerà che lo strumento non è praticabile. La Regione voleva aiutare i suoi Confidi ma così aiuterà i Confidi esposti in altre regioni.
Io spero sempre che si rendano conto che c'è un'unico strumento eligibile: la riproposizione su base locale del FCG con fdjussioni REGIONALI amministrate ad assorbimento da un Confidi che attinge risorse da un fondo prestanziato.