Apprendo dall'ultima newsletter del Consorzio camerale per il credito e la finanza che è stato avviato un tavolo tecnico tra il Ministero per lo Sviluppo Economico e le Regioni per studiare le possibili linee di sviluppo del Fondo Centrale di garanzia. L’obiettivo del confronto è indirizzare meglio le risorse sul territorio e intervenire a favore delle imprese maggiormente in difficoltà. Il piano d’azione si muoverà su quattro linee direttrici: priorità all’impresa, uso efficiente delle risorse, utilizzo del fondo come strumento di sviluppo, controllo dei risultati.
Attendiamo gli sviluppi.
Luca
PS 4 feb: Ecco il link al comunicato stampa del MiSE, che riporta anche i dati sulla crescita del Fondo nel 2010: le aziende ammesse alla garanzia sono state 50.076 (+103,6% rispetto all’anno precedente), per un volume totale di finanziamenti pari a circa 9,1 miliardi di euro (+86,6 %) ed un importo garantito di 5,2 miliardi di euro (+90,8 %).
E' un buon inizio... attendiamo gli sviluppi
RispondiEliminaSe magari coinvolgono anche Banche e Confidi...
RispondiEliminaSarebbe interessante sapere cosa si dicono a questo tavolo. Il rischio, come al solito, è di non centrare gli interventi più efficaci ed efficienti per il mondo delle PMI e per i confidi.
RispondiElimina@Claudio, al Tavolo siedono persone in gamba del MiSE e delle Regioni che conosciamo. Certo che le istanze sono molte e anche divergenti. Io ho fiducia e non vedo l'ora che il Tavolo divulghi ipotesi di lavoro sulle quali possiamo poi fornire il nostro contributo tecnico.
RispondiElimina@Luca, hai una foto da ragazzo! Ma come fai? Più passano gli anni, più ringiovanisci!
RispondiElimina@Claudio il mio segreto: vivere in Trentino e stare tra i giovani ...
RispondiEliminaagli estremi ci siamo quelli belli...ihihhahaihiha
RispondiElimina