Questo articolo di MF riferisce delle condizioni che la Banca d'Italia avrebbe fissato nella lettera di autorizzazione all'acquisto di Mediocredito Centrale da parte di Poste Italiane nell'ambito del progetto di creazione della Banca del Mezzogiorno.
Il business plan è stato approvato con uno scaglionamento dei temi di avvio dei diversi filoni. Rimarrebbe operativa l'attività oggi svolta da MCC, ovvero la gestione di fondi pubblici di garanzia e di programmi di incentivazione. Dal 2012 partirebbero il credito industriale e agrario e dal 2013 l'offerta di servizi a favore dei confidi meridionali. La Banca d'Italia avrebbe imposto di limitare a 250 i punti della rete Banco Posta che faranno da rete per Banca del Mezzogiorno.
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