venerdì 3 maggio 2013

Banca d'Italia comunica che le regole sugli intermediari sono in stand-by, ma in matrice entrerà qualche novità dal 2014

Ho ricevuto da amici ben informati la comunicazione che la Banca d'Italia ha diffuso tra gli intermediari finanziari iscritti agli elenchi speciale e generale nella quale fornisce alcuni aggiornamenti e informazioni sul processo di attuazione del DL 141/2010 e sulle modifiche (correlate e non) delle disposizioni tecniche in materia di segnalazioni di Vigilanza. Ve la copio e incollo così trovate tutto in termini precisi (mio il grassetto):


Estensione della matrice dei conti e delle segnalazioni consolidate degli intermediari bancari agli intermediari finanziari: rinvio.
Il 31 dicembre 2012 è stata posta in consultazione la bozza del 5° aggiornamento della Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 “Matrice dei conti”, che prevedeva l’estensione della matrice delle banche agli intermediari finanziari.
Il 5 febbraio 2013 è stata posta in consultazione la bozza del 19° aggiornamento della Circolare n. 115 “Istruzioni per la compilazione delle segnalazioni di vigilanza su base consolidata” che prevedeva l’estensione delle segnalazioni di vigilanza consolidate dei gruppi bancari ai gruppi finanziari.
L’entrata in vigore di entrambi i progetti è strettamente collegata al completamento del quadro normativo sugli intermediari finanziari definito dal D.lgs. n. 141/2010 e successive modifiche e integrazioni.
In base al D.lgs. 19 settembre 2012, n. 169 (cd. “Il correttivo” al D.lgs. n. 141/2010) la disciplina attuativa della riforma avrebbe dovuto essere emanata entro il 31 marzo 2013.
Considerato che per il completamento della disciplina dovranno essere emanati un regolamento ministeriale [1: Tale regolamento deve disciplinare la definizione dell’attività di concessione di finanziamenti e l’operatività degli intermediari esteri in Italia.] e la disciplina di vigilanza di competenza della Banca d’Italia, si precisa che i progetti di estensione delle segnalazioni statistiche di vigilanza delle banche e dei gruppi bancari agli intermediari finanziari sono temporaneamente sospesi e saranno nuovamente attivati solo dopo la definizione del nuovo quadro regolamentare relativo agli intermediari finanziari. Si fa comunque presente che la citata bozza del 5° aggiornamento della “Matrice dei conti” contiene talune modifiche, non connesse con il citato progetto di estensione della matrice agli intermediari finanziari, che andranno comunque realizzate. Pertanto, si precisa che saranno prossimamente emanati aggiornamenti della Circolare n. 272 “Matrice dei conti” e della Circolare n. 217 “Manuale per la compilazione delle Segnalazioni di Vigilanza per gli Intermediari Finanziari, per gli Istituti di pagamento e per gli IMEL”, che conterranno, fra l’altro, le seguenti modifiche segnaletiche.
Banche: saranno inseriti dettagli informativi sui servizi di pagamento e sui crediti nei confronti della Pubblica Amministrazione. Saranno inoltre recepite esigenze segnaletiche provenienti dalla BCE.
Intermediari finanziari attualmente iscritti nell’Elenco Speciale di cui all’art. 107 del TUB: saranno introdotti dettagli informativi sui crediti nei confronti della Pubblica Amministrazione e sulle garanzie rilasciate. Saranno recepite esigenze segnaletiche provenienti dalla BCE. Sarà prevista la ripartizione per vita residua - con riferimento sia alla data di scadenza contrattuale (rischio di liquidità) sia alla data di riprezzamento (rischio di tasso d’interesse) - delle attività finanziarie, delle passività finanziare e delle operazioni “fuori bilancio”. Saranno introdotte informazioni sulla dinamica delle rettifiche di valore.
Tali aggiornamenti delle Circolari n. 272 e n. 217 entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2014, ad eccezione delle voci della matrice dei conti necessarie a soddisfare esigenze informative della BCE che decorreranno dal 30 settembre 2013.
Si fa presente, infine, che gli intermediari finanziari attualmente iscritti nell’elenco generale di cui all’art. 106 del TUB continueranno a inviare le segnalazioni secondo quanto previsto dalla Circolare n. 273 “Segnalazioni degli intermediari finanziari iscritti nell’“elenco generale” di cui all’art. 106 del Testo Unico Bancario”. 
Quindi la Banca d'Italia procede con modifiche e affinamenti delle regole "tecniche" relative a matrice e segnalazioni richieste dai nuovi importanti provvedimenti in materia di pagamenti della Pubblica amministrazione e di rifinanziamento presso la BCE (in questo secondo caso potrebbe trattarsi delle informazioni richieste a fronte di portafogli di prestiti a privati e Pmi, anche per facilitare il riversamento delle risorse prestate da Francoforte in impieghi all'economia, secondo gli auspici del Presidente Mario Draghi).
Prosegue, sempre sulla corsia tecnica, il processo di allineamento delle segnalazioni degli intermediari "107"a quelle delle banche. Notate che per i 107 si parla di dettagli relativi alle garanzie rilasciate (e qui mi viene in mente il tavolo di lavoro di cui avevo riferito qui il 15 aprile).
Su tutto il resto , restiamo in fiduciosa attesa. Abbiamo un Governo in carica, completo di ministri e sottosegretari. Il tema del credito è in buona evidenza sull'agenda. Aspettiamo le mosse.
Sui confidi non vigilati, nessuna nuova (buona nuova?).

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