martedì 1 aprile 2014

Regione Puglia: soddisfazione per i risultati della seconda tranched cover

La Regione Puglia ha diffuso ieri un comunicato sui risultati della seconda operazione di tranched cover (vedi bando di Puglia Sviluppo del dicembre 2013) che ha coinvolto tre banche per un programma di erogazione di nuovi finanziamenti alle Pmi per 215 milioni di euro.

Ad aggiudicarsi le risorse del secondo avviso (12,5 milioni di euro allocati sulle tranche junior dei pool da costruire) sono state:
  • la Popolare di Bari (6 milioni di euro per un portafoglio di 75 milioni), 
  • la Banca Monte dei Paschi di Siena (3,5 milioni per un pool di 62,5 milioni di euro), 
  • la Banca Popolare di Puglia e Basilicata (3 milioni di euro per un volume di finanziamenti pari a 37,5 milioni). 
La novità di questa seconda edizione del Tranched Cover sta nel fatto che oltre alla classe junior (sostenuta da Puglia Sviluppo) e della classe senior (sostenuta dalle banche) è possibile inserire nella struttura una classe “mezzanine” garantita da un confidi.  Nello specifico, Cofidi Puglia assumerà rischio mezzanine sul pool del Monte dei Paschi di Siena. Se questa mezzanine sarà coperta da cash collateral, MPS (che è una banca AIRB, com Unicredit) potrà ridurre di molto l'assorbimento patrimoniale di Vigilanza con la formula di vigilanza applicata alle cartolarizzazioni.
Le due popolari pugliesi (che non sono autorizzate IRB) potranno sfruttare l'attenuazione del rischio se richiederanno un rating esterno (di agenzia) sul pool oggetto della tranched cover. Pare che la Regione Puglia conceda un contributo per coprire parte della fee delle agenzie.
In tutti i casi la presenza della garanzia pubblica sull'80% della junior abbatte le perdite attese delle banche erogatrici, e quindi dovrebbe giustificare un adeguato sconto sulle condizioni di tasso.

Si ricorda che il primo avviso ha assegnato 3,2 milioni a Unicredit per 40 milioni di finanziamenti. In tutto fanno 215 milioni di previste erogazioni di mutui alle Pmi. I prestiti sono concessi per attività di innovazione, per investimenti iniziali (ad esempio l’acquisto di macchinari), per processi di capitalizzazione aziendale (come l’aumento del capitale sociale), per l’attivo circolante (ad esempio l’anticipazione delle fatture) o per il consolidamento di passività a breve (cioè i debiti da estinguere entro un anno). Ogni singola impresa potrà ricevere finanziamenti di un importo compreso tra 50mila euro e 700mila euro, mentre la copertura massima delle garanzie non può superare l’80%.


8 commenti:

  1. Allorché viene inserita una mezzanine Confidi una parte del tasso a copertura del rischio banca dovrebbe esser girata al Confidi, altrimenti ci sarebbe una duplicazione di costo del rischio perché qualcuno (il prenditore) dovrà pure compensare i Confidi per il rischio che si assumono.

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  2. Salve
    comunque non è una vera tranched cover ma una segmentata, poichè la garanzia per una caratteristica relativa alle modalità di escussione, non è basilea 2 compliant. Complimenti a chi ha suggerito a Puglia Sviluppo di inserire la particolare clausola in questione.
    Saluti

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  3. Sapio, il minor rischio derivante da una senior piu' performante, grazie l'inserimento del mezzanine, si traduce in un minor risk adjusted spread a carico del cliente ...o a vantaggio del proprio mark up.Piu' che altro interessante quest'aspetto della non compliance a Basilea se qualcuna delle Banche dovesse segnalare l'operazione in C.R.Vedremo Bankit...

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  4. Allora vuol dire che la Regione dà i soldi per la junior, il confidi ne aggiunge degli altri (arrivati dalla stessa regione) per la mezzanine, la Regione paga la parcella dell'agenzia di rating, e alla fine la struttura di risk transfer non è eleggibile? Complimenti!
    Per il terzo avviso chiamate come advisor Pio e Amedeo con Checco Zalone, spendete meno soldi, rimangono in regione, e si ride delle minchiate degli advisor, ma volontariamente ...

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  5. Non ho capito perchè non è basilea compliance

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  6. @ Anonimo 14,12 Il Confidi si assume il rischio mezzanine senza compenso? Ovviamente no. Il compenso chi lo paga? Pantalone, la banca (rinunciando ad un po' del suo) o il cliente (con un aumento del costo)?

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  7. Non è basilea 2 compliant perchè la banca non può escutere in maniera immediata e tempestiva la garanzia quando si verifica l'evento di defualt incaglio oggettivo ma solo se c'è un incaglio revocato, ciò implica che la garanzia non è incondizionata, quindi non è basilea 2 compliant. Alcune banche (ne conosco due) che volevano partecipare si sono tirate indietro per questa motivazione.
    Saluti

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