Sul sito di Studiare Sviluppo trovate una grande ricchezza (e bellezza) di materiale sul progetto di ricerca L'Accountability dei confidi, presentato a Milano in un Convegno presso la Camera di commercio lo scorso 27 gennaio. Ci ho partecipato anch'io, invitato da Salvatore Vescina che ha coordinato questo studio. Gli altri membri del gruppo di ricerca, che mi fa piacere ricordare, sono Diego Bolognese, Claudio D'Auria, Roberto Quaglia e Federica Silvestrelli. Bravi tutti.
Nel convegno sono stati presentati i risultati delle attività svolte dal team di ricerca consistenti in:
- un libro in forma di report che analizza il fabbisogno informativo sull’azione dei confidi e le fonti di informazione da cui è possibile reperire i dati necessari e propone una batteria di indicatori atti a valutare il mercato di riferimento di ciascun confidi, il patrimonio e la gestione dei rischio e la sostenibilità economica della loro attività.
L’evento è stato come dicevo molto ricco, mettendo a tema l’accountability dei confidi, cioè la verifica dell’utilità dei garanti mutualistici per le banche e per le imprese.
La ricerca è stata condotta nell'ambito del Progetto DP2100 “Supporto alla valutazione del QSN 2007/2013” – PON Governance e Assistenza Tecnica 2007/13, quindi con risorse della Programmazione nazionale.
I lavori si sono concentrati sui dati a partire dai quali è possibile valutare se e in che misura un confidi assolva al proprio ruolo. La base informativa progettata e testata dagli autori intende offrire, in forma organica, una serie di informazioni ai policy maker e agli operatori di mercato, per orientare le politiche pubbliche attuate con il coinvolgimento dei confidi, rafforzandone l’efficacia.
Nel convegno sono stati presentati i risultati delle attività svolte dal team di ricerca consistenti in:
- un libro in forma di report che analizza il fabbisogno informativo sull’azione dei confidi e le fonti di informazione da cui è possibile reperire i dati necessari e propone una batteria di indicatori atti a valutare il mercato di riferimento di ciascun confidi, il patrimonio e la gestione dei rischio e la sostenibilità economica della loro attività.
- un database prototipale MS Access, che raccoglie i dati (reali) per calcolare gli indicatori elencati nel report su un campione di confidi che hanno collaborato all'indagine; è interrogabile in tre modi differenti oltre ad essere corredato dalle istruzioni di funzionamento.
Parleremo dei temi emersi nel corso del convegno nei prossimi giorni, un argomento per volta.
Per ora date una scorsa alle slide.
Anche i video dei lavori saranno prossimamente in linea su questa pagina.
Anche i video dei lavori saranno prossimamente in linea su questa pagina.
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