mercoledì 24 settembre 2008

Fusione tra confidi del terziario in Emilia Romagna



Riprendo da questa agenzia.
(AGI) - Bologna, 23 set. - Oggi, le assemblee ordinaria e straordinaria, che si sono svolte nella sede presso Unioncamere Emilia-Romagna, hanno deliberato all’unanimita’ la fusione per incorporazione dei Confidi di Bologna (CO.FIDI Bo) e di Ferrara (Coop. Garanzia Commercianti). [...] “Sia su Bologna che su Ferrara - precisa il presidente Ottavio Righini -si continuera’ a collaborare con le due associazioni di riferimento, Ascom-Confcommercio e Confesercenti per garantire le risorse necessarie per l’accesso al credito delle imprese del commercio, turismo e servizi delle due province che vanno ad aggiungersi a Ravenna, Modena e Reggio Emilia. Il progetto - aggiunge il ravennate Righini - e’ di proseguire nella politica di aggregazione e di completare il processo che ci portera’ nei primi mesi del 2009 all’iscrizione nell’elenco speciale ex art. 107 del TULB e di conseguenza a diventare intermediario vigilato. L’obiettivo e’ di continuare ad essere un valido strumento di supporto e di stimolo alla nascita e alla crescita delle pmi della nostra regione”. [...] Cofiter è anche confidi di secondo grado ed associa Ascom Fidi Adriatico e Finterziario di Rimini, Credit Comm di Cesena-Forlì, Ascon fidi E:R:, Coop Garanzia Parma e Coop Garanzia Piacenza. L’intero sistema conta 41.500 imprese socie con un’attività nel 2007 di 256 Milioni di euro, forti di un patrimonio complessivo di circa 48 milioni di euro. Questi dati a meta’ 2008 appaiono in leggero incremento, con propensione da parte delle imprese socie a chiedere interventi all’ottenimento di mutui per liquidita’ ed un poco meno per nuovi investimenti.
Le fusioni tra confidi proseguono con velocità variabile tra regioni e settori. Nel caso di cui sopra, il confidi che nasce dalla fusione diventa il polo di riferimento di una realtà regionale interassociativa del terziario, che opera al tempo stesso come 1° grado, a Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ravenna, e come 2° grado, nelle restanti province. Auguri di buon completamento del progetto al presidente Ottavio Righini, che ho avuto il piacere di incontrare in varie occasioni.

Luca

2 commenti:

  1. Come advisor dell'operazione sono sicuramente di parte ma non posso che condividere con Lei gli auguri al Presidente Righini ed a Cofiter E.R.
    Le fusioni tra confidi trovano troppo spesso sulla loro strada ostacoli difficilmente superabili ma ritengo sia importante focalizzare il progetto strategico sul rispetto delle autonomie territoriali e sulla centralizzazione dei servizi di back office.
    Pierpaolo Arzarello

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  2. Benissimo, allora buon lavoro anche a lei, dottor Arzarello.

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