Dopo la nostra anticipazione, ecco il comunicato ufficiale:
(AGI) - Firenze, 19 gen. - Banca d'Italia ha iscritto Artigiancredito Toscano, consorzio fidi delle pmi, nell'elenco speciale degli intermediari finanziari. Sorto nel 2006 dalla fusione dei diciotto confidi provinciali promossi dalle associazioni Cna e Confartigianato, e' il primo consorzio fidi in Italia a ricevere l'autorizzazione ad operare sotto la vigilanza della Banca d'Italia nel mercato regolato del credito, un riconoscimento prestigioso che consentira' alla societa' di rilasciare garanzie alle imprese associate equivalenti a quelle bancarie. Cio' si tradurra' per le imprese in migliori opportunita' di accesso al credito, in termini sia di finanziabilita' delle operazioni sia di livello dei tassi, sensibilmente piu' vantaggiosi di quelli ordinari. Act potra' inoltre operare anche in favore di altri soggetti, come ad esempio i dipendenti delle stesse imprese. La decisione di Banca d'Italia e' giunta dopo una minuziosa istruttoria che ha verificato la sussistenza dei requisiti patrimoniali di Act rispetto alle garanzie rilasciate e all'operativita' programmata nel prossimo triennio e l'adeguatezza dell'organizzazione aziendale con particolare riferimento al sistema dei controlli interni. Il 2009 sara' un anno difficile per le imprese e Act, in virtu' dell'accresciuto valore delle garanzie, destinate a essere decisive per ottenere interventi di ristrutturazione finanziaria - cosi' preziosi in tempi di recessione per contenere gli oneri finanziari - e affidamenti a breve necessari per sopperire alle esigenze del ciclo produttivo, potra' rappresentare un sostegno ancora piu' efficace che in passato. Questi interventi sono gia' stati sperimentati con successo nell'ultimo trimestre dell'anno, quando nel pieno della crisi che ha sconvolto i mercati finanziari il consiglio di amministrazione di Act, in piena sintonia con le istanze del sistema imprenditoriale rappresentate da Cna e Confartigianato, lancio' una campagna per sostenere le imprese che ha condotto a risultati molto positivi: tra ottobre e dicembre sono state infatti garantite operazioni per circa 200 milioni di euro, con un incremento del 30% rispetto allo stesso periodo del 2007.Come dire, quando il gioco si fa duro ...
Luca
Ma quelle operazioni partite prima del riconoscimento 107 non sono protette come quelle che verranno erogate da oggi in poi SUL PATRIMONIO ? Quelle erogate sui fondi agevolativi provvisti dagli enti locali continueranno a NON essere protette o ponderabili!
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