venerdì 19 marzo 2010

Aiuti di Stato alle imprese: si può uscire dal temporary framework UE?



La Commissione Europea ha inviato agli stati membri un questionario sulle azioni intraprese in attuazione del Programma di aiuti temporanei di importo limitato approvato nel novembre 2008. Come riferisce Il sole 24 ore:
Il questionario inviato alle rappresentanze diplomatiche degli stati membri, oltre che a definire le cifre degli aiuti di stato concessi alla luce del TF, mira soprattutto a valutare se tali misure sono servite a qualcosa, in particolare a riattivare l'accesso al credito per le imprese, e qual è la situazione attuale dell'economia in ciascun paese. I governi dovranno fornire informazioni sui settori interessati, sulle cifre messe in campo, sul numero delle imprese coinvolte e in particoalre sulla percentuale di Pmi che stanno beneficiando degli aiuti pubblici in deroga ai vincoli ordinari fissati dall'Unione europea.
Ma oltre a questo, Bruxelles vuole sapere anche se qualche paese ritiene che le imprese nazionali possano essere danneggiate da aiuti concessi alla imprese concorrenti di altri stati membri, a norma del quadro di riferimento temporaneo e quali sono stati gli effetti nel settore bancario. L'ultima sezione del questionario, infine, è dedicata alla situazione attuale, con domande dettagliate su eventuali persistenti problemi di accesso al credito e sulla necessità di prolungare il Temporary framework.

Luca

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