Segnalo le convenzioni recentemente stipulate da Confeserfidi con due confidi pugliesi: Fidindustria Puglia (news del 13 dicembre scorso), e Interfidi Taranto (notizia di oggi). Confeserfidi è il confidi 107 di Scicli (Ragusa) guidato da Bartolo Mililli. In entrambi i casi la convenzione si appoggia al preesistente contratto di rete "Rete Confidi Italia" (news di luglio 2013).
Rete Confidi Italia è nato per coordinare l'attività di due confidi affiliati a Confeserfidi. Quelle due entità sono state successivamente incorporate (news del 17 dicembre scorso), e ora l'accordo di rete funge da veicolo per sviluppare l'operatività di Confeserfidi al di fuori della Sicilia, in collaborazione con 106 locali.
Prevedo nelle settimane a venire altri annunci di accordi di rete, o di ingresso di confidi 106 in reti esistenti. Oltre alle ragioni commerciali, creditizie e organizzative che valevano già prima, questa forma di integrazione morbida tra confidi è riconosciuta dalla Legge di stabilità come soggetto idoneo ad accedere ai contributi del Fondo per la patrimonializzazione dei confidi, a condizione che i confidi associati in rete facciano insieme almeno 150 milioni di garantito.
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