mercoledì 5 maggio 2010

In linea il sito <i>decretoconfidi.smefin.org</i> per discutere del nuovo Titolo V TUB



Nella concitata ma ricca discussione di ieri, ho lanciato la proposta di un sito per discutere punto per punto il nuovo decreto sul titolo V del TUB (non lo chiamerò più decreto bomba, mi sa che ci ho perso qualche punto di reputazione in zona via Nazionale/via Milano; però è servito per mettersi al lavoro).
Allora ho creato un sito ad hoc, http://decretoconfidi.smefin.org dove ho copiato articoli e commi del decreto per le parti che toccano i confidi.
Il sito è accessibile a tutti in lettura. Gli utenti abilitati possono lasciare commenti e inserire o modificare altri contenuti (allegati, ecc.). Ho invitato per email numerosi amici che partecipano al dibattito su aleablog.
Se siete interessati a commentare su decretoconfidi e non ricevete subito l'invito, non c'è problema: mandatemi una mail a luca.erzegovesi@smefin.org e nel giro di pochi minuti (dipende dove sono in quel momento), vi rimando un invito per mail con le istruzioni per registrarsi.
Per non farvi trovare un sito vuoto, o col solo articolato del DLgs, mi sono permesso di copiare nei punti pertinenti alcuni commenti ai post di ieri e di oggi, indicando l'autore (spero che non dispiaccia).
Su aleablog mi limeterò a riportare notizie sintetiche sui progressi del decreto, la discussione de bono et de aequo (et de fino) si traferisce su decretoconfidi.smefin.org.

Luca

6 commenti:

  1. Seguirò il sito specifico.
    Nel contempo, vista la portata del Decreto con tempi ristretti, i dubbi, il susseguirsi di interpretazioni, non è forse legittimo chiedere a brevissimo un incontro per la presentazione e illustrazione del documento di consultazione ?
    Il testo non penso si sia scritto da solo e tanto meno a due mani.
    E' chiedere troppo se potesse la prossima settimana essere illustrato ai Confidi 107 e 106 magari da chi ha lavorato alla stesura del Decreto ?
    Non è meglio farsi illustrare le finalità, le considerazioni di base da chi ci ha già ragionato e ha tradotto il tutto in un documento di consultazione che andare per ipotesi o informazioni che ognuno di noi può ottenere in questi giorni ?
    Tutto questo ci consentirebbe di avere certezze e concentrarci quindi su proposte, rilievi e altro avendo però chiarezza di fondo.
    Volere è potere: la prossima settimana potremmo già essere a Roma e magari, in videoconferenza a Milano e Palermo.

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  2. Le due cose sono complementari. Aderisco volentieri alla proposta. Chi promuove l'incontro? Possiamo chiederlo ad Assoconfidi?
    Però se facciamo qualche giorno di discussione è utile per preparare la lista di domande e di proposte.

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  3. Luca, la proposta di Fabio è affascinante, ma la sua realizzazione è molto complessa, anche in considerazione dei pochi giorni disponibili.
    Ho lasciato un commento sul sito decretoconfidi.smefin.org.

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  4. Buongiorno a tutti. Vi seguo ma scrivo poco. Se può servire oggi sono a Roma in Federconfidi e comincio ad avanzare la proposta. Vi riferirò eventuali commenti. Grazie per ora al prof per la prontezza e la disponibilità solita.
    manderò mail per ottenere accesso.
    Lancio uno spunto di riflessione: si potrebbe cogliere l'occasione anche per valorizzare maggiormente le garanzie offerte dai 107 rispetto ai 106?
    Buona giornata a tutti

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  5. Grazie, Cipriana. E' l'occasione giusta per rinsaldare i legami con le associazioni e preparare anche progetti futuri, di settore o di sistema.
    Il decreto non ci offre un appiglio tecnico sul valore delle garanzie 107 vs 106 (o 106 vs 112 c.1?), che è trattato altrove (Basilea 2 in primis). Se ha ragione Claudio, riportando quanto affermato da Banca d'Italia e MEF, le garanzie non vigilate se ne andranno con i confidi ex 106, per i quali (pare) non ci sarà più posto.
    Comunque stiano le cose, colgo l'occasione per rivolgere un appello: nella discussione sul decreto, non mettiamo in primo piano la contesa vigilati / non vigilati. Ogni categoria dica che cosa richiede per sé. L'idea dei 106 che finiscono come gli ufficiali giapponesi nel Pacifico dopo il 1945 a combattere una guerra persa mi intristisce: diamo dei contenuti a un loro ruolo nuovo o a un percorso di maturazione, che poi può portare alla trasformazione o all'aggrezione in un 107.
    Ci penserà il legislatore a dividere i compiti e a dire chi resta e fino a quando e per fare cosa. Diamogli dei contenuti che non siano soltanto di parte.

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  6. @Claudio: molte grazie, anche per esserti registrato (per primo! avrai un premio) su decretoconfidi.smefin.org.
    Ho spostato il tuo commento (opportuno) dalla home page al blog del nuovo sito; sì, nel sito c'è anche un blog tutto per il decreto, sul quale potrete scrivere direttamente i vostri post, una volta registrati.

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