Nella concitata ma ricca discussione di ieri, ho lanciato la proposta di un sito per discutere punto per punto il nuovo decreto sul titolo V del TUB (non lo chiamerò più decreto bomba, mi sa che ci ho perso qualche punto di reputazione in zona via Nazionale/via Milano; però è servito per mettersi al lavoro).
Allora ho creato un sito ad hoc, http://decretoconfidi.smefin.org dove ho copiato articoli e commi del decreto per le parti che toccano i confidi.
Il sito è accessibile a tutti in lettura. Gli utenti abilitati possono lasciare commenti e inserire o modificare altri contenuti (allegati, ecc.). Ho invitato per email numerosi amici che partecipano al dibattito su aleablog.
Se siete interessati a commentare su decretoconfidi e non ricevete subito l'invito, non c'è problema: mandatemi una mail a luca.erzegovesi@smefin.org e nel giro di pochi minuti (dipende dove sono in quel momento), vi rimando un invito per mail con le istruzioni per registrarsi.
Per non farvi trovare un sito vuoto, o col solo articolato del DLgs, mi sono permesso di copiare nei punti pertinenti alcuni commenti ai post di ieri e di oggi, indicando l'autore (spero che non dispiaccia).
Su aleablog mi limeterò a riportare notizie sintetiche sui progressi del decreto, la discussione de bono et de aequo (et de fino) si traferisce su decretoconfidi.smefin.org.
Luca
Seguirò il sito specifico.
RispondiEliminaNel contempo, vista la portata del Decreto con tempi ristretti, i dubbi, il susseguirsi di interpretazioni, non è forse legittimo chiedere a brevissimo un incontro per la presentazione e illustrazione del documento di consultazione ?
Il testo non penso si sia scritto da solo e tanto meno a due mani.
E' chiedere troppo se potesse la prossima settimana essere illustrato ai Confidi 107 e 106 magari da chi ha lavorato alla stesura del Decreto ?
Non è meglio farsi illustrare le finalità, le considerazioni di base da chi ci ha già ragionato e ha tradotto il tutto in un documento di consultazione che andare per ipotesi o informazioni che ognuno di noi può ottenere in questi giorni ?
Tutto questo ci consentirebbe di avere certezze e concentrarci quindi su proposte, rilievi e altro avendo però chiarezza di fondo.
Volere è potere: la prossima settimana potremmo già essere a Roma e magari, in videoconferenza a Milano e Palermo.
Le due cose sono complementari. Aderisco volentieri alla proposta. Chi promuove l'incontro? Possiamo chiederlo ad Assoconfidi?
RispondiEliminaPerò se facciamo qualche giorno di discussione è utile per preparare la lista di domande e di proposte.
Luca, la proposta di Fabio è affascinante, ma la sua realizzazione è molto complessa, anche in considerazione dei pochi giorni disponibili.
RispondiEliminaHo lasciato un commento sul sito decretoconfidi.smefin.org.
Buongiorno a tutti. Vi seguo ma scrivo poco. Se può servire oggi sono a Roma in Federconfidi e comincio ad avanzare la proposta. Vi riferirò eventuali commenti. Grazie per ora al prof per la prontezza e la disponibilità solita.
RispondiEliminamanderò mail per ottenere accesso.
Lancio uno spunto di riflessione: si potrebbe cogliere l'occasione anche per valorizzare maggiormente le garanzie offerte dai 107 rispetto ai 106?
Buona giornata a tutti
Grazie, Cipriana. E' l'occasione giusta per rinsaldare i legami con le associazioni e preparare anche progetti futuri, di settore o di sistema.
RispondiEliminaIl decreto non ci offre un appiglio tecnico sul valore delle garanzie 107 vs 106 (o 106 vs 112 c.1?), che è trattato altrove (Basilea 2 in primis). Se ha ragione Claudio, riportando quanto affermato da Banca d'Italia e MEF, le garanzie non vigilate se ne andranno con i confidi ex 106, per i quali (pare) non ci sarà più posto.
Comunque stiano le cose, colgo l'occasione per rivolgere un appello: nella discussione sul decreto, non mettiamo in primo piano la contesa vigilati / non vigilati. Ogni categoria dica che cosa richiede per sé. L'idea dei 106 che finiscono come gli ufficiali giapponesi nel Pacifico dopo il 1945 a combattere una guerra persa mi intristisce: diamo dei contenuti a un loro ruolo nuovo o a un percorso di maturazione, che poi può portare alla trasformazione o all'aggrezione in un 107.
Ci penserà il legislatore a dividere i compiti e a dire chi resta e fino a quando e per fare cosa. Diamogli dei contenuti che non siano soltanto di parte.
@Claudio: molte grazie, anche per esserti registrato (per primo! avrai un premio) su decretoconfidi.smefin.org.
RispondiEliminaHo spostato il tuo commento (opportuno) dalla home page al blog del nuovo sito; sì, nel sito c'è anche un blog tutto per il decreto, sul quale potrete scrivere direttamente i vostri post, una volta registrati.