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giovedì 11 agosto 2011

Scudo fiscale alla tedesca: accordo con la Svizzera sull'euroritenuta

Il Sole 24 ore riferisce dell'intesa tra Svizzera e Germania in base alla quale la piazza elvetica mantiene l'appeal del segreto bancario in cambio di soldi. La Germania rinuncia allo scambio automatico di informazioni sui capitali esportati dai propri cittadini, ma in cambio recupera gettito grazie ad una ritenuta maggiorata al 26,375% sui proventi lucrati in Svizzera da investitori tedeschi.
Si tratta di un'imposta anonima, così come anonimo è il procedimento per sanare il pregresso non dichiarato ad aliquote forfetarie, ma non eccessivamente scontate. Le banche svizzere anticiperanno 2 miliardi di franchi (ai cambi attuali poco meno di 2 miliardi di euro) a fronte dei recuperi di ritenuta sul suddetto pregresso.
L'Italia può fare qualcosa di simile? O con la strada dello scudo fiscale abbiamo escluso forme di accordo con i paesi di destinazione dei nostri capitali migranti? Mi documenterò.

PS 12/8: Il sole 24 ore torna sull'argomento accennando a possibili intese tra la Svizzera e altri paesi UE (Regno Unito, Francia). Maggiori ostacoli nel caso dell'Italia per la fermezza del ministro Tremonti  nel privilegiare l'accesso alle informazioni svizzere rispetto a forme di prelievo sostitutivo. Anche Libero parla della possibilità di fare cassa seguendo l'esempio della Germania. Stampa questo post

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