Il sistema bancario italiano è riuscito a contenere i rischi manifestatisi in altri paesi, ma il nuovo quadro di regole sta già ponendo con forza la questione di come conciliare efficienza, innovazione e riduzione dei costi con la prudenza e la stabilità necessarie. Le banche devono dimostrare di sapere e volere cogliere le difficili sfide dei prossimi anni. La reazione al nuovo scenario regolamentare è stata sinora positiva, anche su impulso della Banca d’Italia. Si tratta ora di decifrare la chiave per un recupero sano e sostenibile di redditività.
La capillarità sul territorio, il rapporto con le imprese e un modello di business complessivamente più prudente continuano a rappresentare i principali elementi su cui fare leva. Solo se la sfida sarà colta, il nostro sistema finanziario potrà continuare a fornire una spinta propulsiva per l’economia nel suo complesso.
mercoledì 22 giugno 2011
Mieli (Banca d'Italia): Intervento alla Convention ABI Basilea III
Segnalo la relazione presentata alla Convention ABI da Stefano Mieli (Banca d'Italia, Direttore centrale per la Vigilanza bancaria e finanziaria): Nuove regole per la finanza dopo la crisi: le sfide per banche e autorità di vigilanza. Cito un passaggio dalle conclusioni:
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