Grazie ad un tempestivo e-mail alert, ho appreso che la Banca d'Italia ha riconosciuto Fitch Ratings come ECAI per tutti i comparti previsti nell'ambito del metodo standardizzato (Titolo II, Capitolo 1, Parte Prima) e per le posizioni verso cartolarizzazioni (Titolo II, Capitolo 2, Parte Seconda). Qualora le banche utilizzino i rating per il comparto "imprese e intermediari vigilati" accertano che i medesimi non siano "Fitch initiated ratings" in quanto si tratta di rating unsolicited. Trovate qui la tabella di mapping tra i rating Fitch (da AAA a D) e le classi (da 1 a 6) previste dalle disposizioni di Vigilanza.
▼
martedì 31 luglio 2007
Fitch Ratings accreditata come ECAI dalla Banca d'Italia
Grazie ad un tempestivo e-mail alert, ho appreso che la Banca d'Italia ha riconosciuto Fitch Ratings come ECAI per tutti i comparti previsti nell'ambito del metodo standardizzato (Titolo II, Capitolo 1, Parte Prima) e per le posizioni verso cartolarizzazioni (Titolo II, Capitolo 2, Parte Seconda). Qualora le banche utilizzino i rating per il comparto "imprese e intermediari vigilati" accertano che i medesimi non siano "Fitch initiated ratings" in quanto si tratta di rating unsolicited. Trovate qui la tabella di mapping tra i rating Fitch (da AAA a D) e le classi (da 1 a 6) previste dalle disposizioni di Vigilanza.
Sistema creditizio, attività economica (e confidi) nel Mezzogiorno: un intervento di Fabrizio Saccomanni
Fino a un anno fa non mi ero mai interessato di banche e Mezzogiorno, tradendo le mie origini familiari, napoletane per la parte materna. Il progetto Banca popolare delle province calabre mi ha costretto a rimediare a questa negligenza. Ho letto quindi con grande interesse la testimonianza di Fabrizio Saccomanni, Direttore generale della Banca d'Italia, presentata alla Commissione finanze della Camera lo scorso 26 luglio. Nel testo si commentano diverse vexatae quaestiones: la crisi sistemica delle banche meridionali negli anni novanta (frutto della recessione del 1992-93 in un'economia fragile che non ha beneficiato della svalutazione della lira e ha subito il calo dell'intervento straordinario nel mezzogiorno); la propensione all'impiego in loco della raccolta da parte delle banche passate sotto il controllo di gruppi del centro-nord (il rapporto impieghi/depositi ha raggiunto quasi il 100% nel 2005, ed è più alto presso le banche non locali, in grado di diversificare maggiormente i rischi); il maggior costo del credito rispetto al nord, specialmente sul breve (spiegato in gran parte dal maggior peso di classi dimensionali e settori meno affidabili, dalla lentezza delle procedure fallimentari e da altri problemi di contesto ben noti); il peso della carenza di infrastrutture e della criminalità organizzata; la bassa incidenza credito/PIL e la limitata diffusione dei conti correnti e dei servizi di pagamento bancari, ambedue collegate con il sommerso.
Tassonomia XBRL "GAAP Italia non quotate": aggiornamenti
Come i nostri visitatori sanno, l'Associazione XBRL Italia ha avviato un gruppo di lavoro sulla tassonomia per i bilanci delle imprese italiane non quotate, in cui è confluita la squadra Infocamere - Ordini professionali - Università di trento che ha realizzato la tassonomia sperimentale. Questo gruppo, lo ricordo, ha il compito di rifinire e proporre al legislatore gli schemi di tassonomia che saranno adottati ai fini del deposito obbligatorio del bilancio nell 2008 (ai sensi del Decreto Bersani-Visco).
domenica 29 luglio 2007
Accordo Confidi Salerno-Confidi Province Lombarde
Si diceva nel blog sul super-confidi dei suoi piani di espansione nelle regioni meridionali mediante accordi con altri enti di garanzia. In questo disegno si inserisce la convenzione tra Confidi Salerno e Confidi Province Lombarde (uno dei tre promotori del mega-confidi). L’intesa raggiunta consentirà di definire specifici criteri e modalità di concessione di co-garanzie e contro-garanzie in favore delle rispettive imprese socie. Il Confidi Province Lombarde interagirà con Confidi Salerno anche sotto l’aspetto organizzativo e informativo, riservando particolare attenzione alle strategie di sviluppo.
mercoledì 25 luglio 2007
Saluti dal Passo Valles (XBRL arriva anche lì)
Questa settimana troverete meno aggiornamenti sul blog perché sono in vacanza con un gruppo di studenti universitari di Trento, Trieste e Udine. Bellissima settimana. Oggi siamo andati in gita dal Passo Valles (tra Falcade e la foresta di Paneveggio, sopra Predazzo). Se vi piace il paesaggio dolomitico, qui trovate il meglio: Pale di San Martino, Civetta, Pelmo, Marmolada. Dal Passo abbiamo raggiunto il rifugio Mulaz, sotto l'omonima cima, in tutto tre ore e mezza di cammino.
martedì 24 luglio 2007
venerdì 20 luglio 2007
Soggetti pubblici che offrono garanzie: SACE e Sviluppo Italia Garanzia
Non una notizia inedita, ma informazioni che non conoscevo di cui ho preso nota.
giovedì 19 luglio 2007
Riceviamo e volentieri pubblichiamo: UE e apporti pubblici ai confidi
Ricevo oggi questa interessante sollecitazione dell'amico Bartolo Mililli (approfondita in questo blog su confidisiciliani.it):
mercoledì 18 luglio 2007
Un'idea grandiosa per il mega-confidi: forza paris!
Pensando alla maxi-fusione tra i confidi industriali di Sardegna, Piemonte e Province Lombarde (di cui parlammo in questo blog), mi sono chiesto: quali saranno la cultura, l'ethos del nuovo protagonista della garanzia collettiva fidi? Mi piacerebbe tanto un mega-confidi che pensa, parla e scrive in sardo. Immaginate l'icasticità di un contratto di fiàntzia, il socio che dice contento all'amico: "su confidi m'at fatu fiàntzia in sa banca pro fidu". Pensate alla documentazione di una tranched cover, (meglio, cucutzura afitada) redatta dalla law firm Friscoscampos (apprezzata per i suoi modici onorari), un cuntràtu nel quale il confidi si ponet in arriscu de prima perdia finament'a chimbe pro chentu. E che faccia farebbe un imprenditore di Zelo Buon Persico che riceve un avviso di mora, due pagine in logudorese, più solenni di un coro di Eschilo? Aspetterebbe più di un minuto per arrossire e disporre un bonifico a rientro per aparisare su débidu? O piuttosto scriverebbe in risposta "a morrer e a pacare sos bufos b'at sempre tempus"? E a quel punto su confidi non potrebbe fare altro che riclassificare sa aparàda ad arrescìu, o a sufaréntzia.
martedì 17 luglio 2007
Un altro articolo su XBRL
Nel Sole 24-ore di ieri è uscito un articolo di Maurizio Pirazzini su XBRL in Italia, ripreso con la consueta puntualità da analisiaziendale.it. Parla di XBRL, dell'Associazione italiana, della sperimentazione bilanci 2007, che si è conclusa con il deposito di 700 bilanci in formato Xbrl da parte di 130 studi professionali, mentre nella sperimentazione 2006 ne erano stati inviati circa 40 da parte di dieci studi. Un passo avanti, anche se mi aspettavo di più. L'articolo contiene brevi passaggi di un'intervista all'amico Claudio Bodini, delegato della gestione amministrativa e informatica del Consiglio nazionale dei ragionieri. Purtroppo, come già in questo precedente articolo, non si fa menzione del nostro dipartimento tra i promotori della sperimentazione sulla tassonomia italiana. Sarà per la prossima volta.
Milano: arrivo in salita
Torno da un viaggio lampo a Milano per una riunione del progetto misterioso n. 1. A differenza del viaggio precedente, non è stata un'esperienza onirica, ma faticosa: temperatura esterna 37°, tre incidenti lungo il tragitto, fila ininterrotta di camion sulla Bergamo-Milano. In tutto quattro ore e mezza. Per fortuna mia moglie (Cristina, donna meravigliosa) si è offerta di accompagnarmi, e così non mi sono lasciato andare a sfrenate invettive contro la carenza di infrastrutture (con un linguaggio meno forbito di quello usato sullo stesso tema dal mio omonimo presidente di Confidustria).
sabato 14 luglio 2007
Il Presidente dell'ABI su confidi e Mezzogiorno
Le condizioni applicate per i finanziamenti al comparto delle Pmi, ha detto Corrado Faissola all'Assemblea dell'ABI dell'11 luglio (trovate il video qui), “possono giovarsi dell’operatività dei Confidi. Rappresentano uno strumento importante di accesso al credito e possono essere decisivi nella mitigazione del rischio”. Ricordando che “anche nel 2006 i prestiti bancari alle imprese con sede nel Mezzogiorno sono cresciuti più di quelli alle imprese del Centro Nord (13,9 per cento contro 10,7 e la tendenza è proseguita nei primi mesi del 2007), Faissola osserva che “anche al Sud uno sviluppo significativo dell’operatività dei Confidi avrebbe effetti positivi”.
venerdì 13 luglio 2007
Federconfidi podcast 2 - Altri temi
Nell'assemblea Federconfidi due temi sono stati più volte sottolineati: il finanziamento con capitale di rischio delle Pmi attraverso il MAC (Mercato Alternativo dei Capitali), e l'internazionalizzazione (non a caso li trattiamo in appositi moduli del nostro progetto smefin). Del MAC ha parlato Pietro Modiano, che ha dato un impulso decisivo alla sua creazione. Il tema è complesso, e conto di tornarci sopra. In alcuni commenti ho letto che il MAC dovrebbe sopperire alla refrattarietà delle nostre Pmi al private equity fornito dai fondi chiusi. Il MAC assegna un ruolo trainante alle banche, ovvero ai partner tradizionali delle Pmi, che svolgono nel modello il ruolo di sponsor della quotazione. Si tratta di un mercato non regolamentato (sistema di scambi organizzati, sia pur gestito da Borsa Italiana) riservato ad operatori qualificati, che dovrebbe attrarre imprese con fatturato tra 5 e 50 milioni di euro. Modiano parla di una pipeline di 25 candidate seguite da Intesa Sanpaolo: dovrebbe essere un big bang.
Federconfidi podcast 1 - De confidibus
Sono di nuovo a Milano per il seminario ABI del percorso credit risk gestionale. Prima di partire mi sono copiato su due CD la registrazione dell'Assemblea Federconfidi del 6 luglio, scaricata qui (dal sito di Radio Radicale) su indicazione dell'amico Bartolo Mililli.
giovedì 12 luglio 2007
Saggia citazione su banche, imprese e prodotti innovativi
Nei rapporti con le imprese, all’erogazione di prestiti e ai servizi di pagamento si affianca l’offerta di servizi finanziari innovativi, tra cui gli strumenti per la gestione del rischio. Questi possono accrescere l’efficienza del sistema ed essere un’occasione di sviluppo per le banche, purché l’informazione del cliente sia completa, piena la comprensione del prodotto venduto da parte di chi lo propone, chiara la consapevolezza dell’alta direzione della banca, che deve apprezzare appieno la complessità di questi prodotti.
mercoledì 11 luglio 2007
Accordo tra Wolters Kluwer Italia e Ubmatrix per abilitare a XBRL i software contabili
Un'altra notizia su xbrl.
A new kid on the XBRL block: convergence linkbase
Sto tornando a interessarmi di XBRL. Mi ha chiamato Maria Luisa Giachetti dell'ABI, a cui potrei dedicare il primo di una serie di blog XBRL en rose, per il contributo determinante che ha dato alla costituzione dell'Associazione XBRL Italia. L'Associazione sta organizzando un evento per il lancio dell'Associazione, probabilmente in ottobre a Roma. Dovrei dare qualche idea per l'agenda del convegno.
martedì 10 luglio 2007
Aggiornamenti sulla securitisation dei prestiti alle Pmi
In un report dal sito securitization.net si commentano gli ultimi sviluppi della cartolarizzazione di prestiti alle PMI in Europa. Le due principali piattaforme rimangono la spagnola FTPYME (per cassa, sui cui Eleonora ha scritto questo paper) e la tedesca PROMISE (sintetica). Quest'ultima, gestita dalla banca pubblica KfW, ha supportato operazioni anche in altri paesi (ad esempio in Danimarca). L'Unione Europea dà importanza strategica a questo canale di finanziamento delle Pmi, come emerge da questo rapporto, uscito dalla quinta tavola rotonda tra banche e Pmi organizzata nel 2006 a Francoforte dalla Commissione Europea e dalla KfW. Si prevede un forte sviluppo di queste strutture in Italia, per effetto di Basilea 2. Se in passato ogni paese sviluppava una sola tecnica (per cassa o sintetica), è probabile che si applichino insieme tecniche differenti, per cui potremo vedere, ad esempio, transazioni tradizionali in Germania e sintetiche in Spagna.
sabato 7 luglio 2007
La strategia cavouriana del nuovo mega-confidi industriale
In occasione dell’Assemblea Federconfidi, si è svolta venerdì scorso a Roma la conferenza stampa (cito dal comunicato) per l’annuncio del progetto di fusione tra Unionfidi Piemonte, Confidi Province Lombarde e Confidi Sardegna, un processo di aggregazione che determinerà, entro l’autunno, una fusione capace di dar vita al più grande Confidi privato italiano, uno dei maggiori d’Europa.
Marcia nuziale
Dalla partecipazione di nozze di Francesca e Giovanni, due giovani amici che si sposano oggi.
Questo è il paradosso dell'amore fra l'uomo e la donna: due infiniti si incontrano con due limiti; due bisogni infiniti di essere amati si scontrano con due fragili e limitate capacità di amare. E solo nell'orizzonte di un amore più grande non si consumano nella pretesa e non si rassegnano, ma camminano insieme verso una pienezza della quale l'altro è segno.
Rainer Maria Rilke
venerdì 6 luglio 2007
Milano sempre più bella
Sono di nuovo a Milano per il progetto misterioso nr. 1 cui accennavo qui. Il cielo oggi era sereno, grazie al vento, e l'aria della sera adesso è fresca.
martedì 3 luglio 2007
Assemblea Federconfidi a Roma il 6 luglio
In una chiacchierata al telefono di qualche giorno fa, Francesca Brunori mi ha gentilmente invitato all'Assemblea annuale di Federconfidi, l'associazione dei confidi affiliata a Confindustria. Sono dispiaciutissimo di non riuscire ad andare, ma è stata una settimana densa di eventi personali molto importanti, e venerdì devo restare a Trento per non abbandonare completamente i miei studenti.
domenica 1 luglio 2007
Paper di Eleonora Broccardo sulla cartolarizzazione spagnola dei prestiti alle Pmi
Ho chiesto ad Eleonora Broccardo di estrarre dalla sua tesi di dottorato un primo paper sulla cartolarizzazione per cassa dei prestiti alle Pmi nell'esperienza spagnola. Perché? Il tema riveste oggi particolare interesse in Italia, nel momento in cui il Governo intende promuovere, con l’istituzione del Fondo per la finanza d’impresa (ex Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), comma 847), forme di finanziamento e di garanzia innovative rispetto agli interventi previgenti, come il Fondo centrale di garanzia per le Pmi ex Legge 662/1996 e Legge 266/1997, attualmente gestito dal Mediocredito Centrale. Le tecniche di cartolarizzazione per cassa dei prestiti alle Pmi, già sperimentate con le operazioni di “bond di distretto”, rispondono pienamente ai nuovi indirizzi della politica degli incentivi, e potrebbero quindi ricevere un importante sostegno pubblico. Per alcune banche locali (penso alle BCC) aiuterebbero a risolvere un altro problema, quello della raccolta a medio-termine. Le stesse BCC hanno già lanciato cartolarizzazioni di mutui residenziali.