venerdì 29 ottobre 2010

Fideo Confcommercio Palermo è il 33° confidi 107



Il dottor De Simone di Fideo Confcommercio Palermo mi informa cortesemente dell'avvenuta iscrizione del suo confidi all'elenco speciale. Cito dal comunicato stampa:
Fideo Confcommercio Palermo, che nel 2009 ha garantito finanziamenti alle aziende per 140 milioni di euro, con questo prestigioso traguardo, diventerà ancora di più il partner finanziario di eccellenza per le imprese, con un ventaglio di servizi di assoluta valenza ed una specifica attenzione alle esigenze del singolo imprenditore.
Auguri di buon lavoro!

Il Laboratorio di pianificazione finanziaria su Quantrix solution spotlight



La newsletter Quantrix di ottobre parla delle nostre esperienze d'uso di questo foglio elettronico evoluto. In particolare racconto dell'esperienza con gli studenti che stanno frequentando il Laboratorio di pianificazione finanziaria.

giovedì 28 ottobre 2010

Il nuovo portale di Italia Com-Fidi



L'amico Saverio Tani mi ha gentilmente informato che da oggi alle 16.00 è in linea il nuovo portale di Italia Com-Fidi (www.comfidi.it).

mercoledì 27 ottobre 2010

Chiusa la consultazione UE sulle modifiche del quadro di aiuto temporaneo anti-crisi: la posizione dei confidi europei



Il 6 ottobre la Commissione Europea ha avviato una consultazione sulla "Modifica del quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'accesso al finanziamento nell'attuale situazione di crisi finanziaria ed economica". Qui c'è la pagina principale e qui il documento di consultazione in italiano. La consultazione si è chiusa ieri.

martedì 26 ottobre 2010

Le Marche in prima linea nell'aggiornamento delle convenzioni 107



Da una news ANSA:
(ANSA) - JESI (ANCONA), 25 OTT - Nuovo sostegno alle Pmi artigiane delle Marche. Banca Marche ha sottoscritto le nuove convenzioni con i Confidi marchigiani 107: i consorzi fidi con requisiti patrimoniali rafforzati, intermediatori finanziari vigilati da Bankitalia. L'accordo coinvolge la Cooperativa Pierucci (Cgia), Fidimpresa Marche (Cna) e la Societa' Regionale di Garanzia Marche. BdM potra' finanziare in misura maggiore e a condizioni migliori le piccole e medie imprese che aderiscono ai Confidi. ''Una collaborazione - ha detto il presidente della banca Michele Ambrosini - che ci ha consentito anche in questi ultimi tempi di mobilitare notevoli risorse in una situazione congiunturale difficile''. (ANSA).
I tre 107 marchigiani stanno facendo un discreto gioco di squadra (a cominciare dal sistema informativo, non è cosa da poco), anche grazie all'occhio di riguardo di banche radicate in regione come Banca Marche. Nic e Gabri, abbiamo un testo interessante da esaminare per lo studio sulle convenzioni. A proposito, a giorni daremo notizia del seminario Smefin sull'argomento.

lunedì 25 ottobre 2010

Attestazione bilanci e risoluzione delle insolvenze dei piccoli: le proposte dei commercialisti



Su Repubblica-Affari&Finanza di oggi si parla di due proposte presentate nel recente Congresso nazionale dell'Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili.

domenica 24 ottobre 2010

Da Veneto Sviluppo anticipazioni su Fondo di garanzia regionale e Zaia bonds



Dal Mattino di Padova:
Per quanto riguarda l'aumento di capitale di Veneto Sviluppo - oggi il patrimonio vigilato ammonta a 112 milioni - dovrebbe essere realizzato per la quota parte Regione (51%) attraverso il conferimento di partecipazioni da parte della stessa e per la parte banche (che controllano il 49%) in contanti. Non è escluso, anche se si tratta di una possibilità ancora sondare, che per l'occasione venga rispolverato un vecchio progetto. Ovvero quello che puntava ad allargare la compagine sociale della finanziaria coinvolgendo il sistema delle Bcc.

venerdì 22 ottobre 2010

FinPromoTer iscritto come 107 (in tempo record)



Da questa news apprendo che FinPromoTer, confidi di secondo livello della rete Confcommercio, è stato iscritto nell'elenco speciale degli intermediari finanziari. Se non vado errato, il confidi aveva presentato domanda lo scorso agosto, per cui l'istruttoria si è conclusa, positivamente, in tempi davvero rapidi.

giovedì 21 ottobre 2010

iFidi si presenta



Da Varese News:
Domattina 21 ottobre 2010 dal Notaio varesino Leotta nasce “i FIDI” il consorzio fidi che unisce le tre province. E la sua presentazione ufficiale avverrà nel pomeriggio a Palazzo Mezzanotte, nel cuore della city milanese: ad essa parteciperanno tra gli altri Andrea Gibelli, ViceGovernatore della Regione Lombardia, Sergio Silvestrini, Segretario nazionale CNA, Fausto Cacciatori, presidente CNA Lombardia.

Convegno Roma-Sapienza sui confidi: disponibili le slide



Paola Leone e Pasqualina Porretta mi segnalano che potete scaricare le slide delle relazioni presentate al convegno sui confidi del 14 ottobre (ne ho parlato qui e qui).

mercoledì 20 ottobre 2010

La difficile cessione di MCC a Poste e Iccrea



Come riferisce questo articolo di MF, la trattativa per l'acquisizione del Mediocredito Centrale rischia lo stallo, e con essa il decollo in tempi rapidi della Banca del Mezzogiorno. I due principali soci "industriali" - Poste italiane e Iccrea - non riescono (pare) a intendersi sul prezzo a cui rilevare MCC e sulla governance post-acquisizione. La scommessa del Governo è forte, e anche il commitment delle Poste. La convergenza con l'altro partner non era scontata fin dall'inizio. Vediamo ora se il progetto di business della Banca del Mezzogiorno con motore MCC sarà tanto attraente da dissipare queste divergenze.

Il Fondo Italiano di Investimento scalda i motori



Questo articolo di MF fornisce aggiornamenti interessanti sul Fondo Italiano di Investimento, ovvero la SGR di private equity voluta dal Ministro dell'economia per sostenere progetti di turnaround di medie imprese. Si è allargata la platea delle banche socie, che ora include oltre a Intesa Sanpaolo, Unicredit e Montepaschi un gruppo di banche popolari e il loro istituto centrale di categoria.

Dagli USA nuova bomba mutui con il registro immobiliare stile Facebook



Il Sole 24 ore di oggi riprende un articolo del New York Times a firma di un giurista, il prof. Peterson. Secondo Peterson, molte banche USA che hanno concesso mutui passati a default avrebbero garanzie ipotecarie non validamente documentate e quindi inefficaci.

martedì 19 ottobre 2010

Banca d'Italia: consultazione sulle cartolarizzazioni



La Banca d'Italia ha pubblicato un documento di consultazione sulle modifiche che alla normativa ex Basilea 2 sulle cartolarizzazioni. Più precisamente (cito):
Il presente documento di consultazione dà attuazione alle modifiche alle disposizioni della direttiva 2006/48/CE in materia di cartolarizzazioni e recepisce le indicazioni contenute nel documento di consultazione del CEBS che detta linee guida per l’applicazione dell’art. 122a della direttiva.[...]

Valle d'Aosta. Ultimatum della Regione ai confidi: fondetevi!



Da una news di Aosta Sera:
La posizione presa dal presidente della Regione, Augusto Rollandin, e dall’assessore alle Finanze, Claudio Lavoyer durante l’incontro sulla manovra finanziaria della scorsa settimana con i soggetti economici finanziari valdostani suona come un ultimatum. O si crea un unico consorzio di garanzia fidi per tutti i settori produttivi o la regione chiude i rubinetti. “E’ l’unico modo per fare massa critica e ottenere condizioni favorevoli con le banche”, ha ribadito oggi Rollandin, durante la conferenza stampa della Giunta regionale.

Il Comitato di Basilea relaziona al G20



Sul sito BRI è stato pubblicato il documento The Basel Committee's response to the financial crisis: report to the G20: è un resoconto del programma di riforma della normativa prudenziale, noto come Basilea III.

lunedì 18 ottobre 2010

Chi sarà il nuovo gestore del Fondo centrale di garanzia?



Mi è giunta voce che è in corso la procedura di selezione del nuovo gestore del Fondo centrale di garanzia per le Pmi.

Finanza PMI e confidi visti dall'Europa (Commissione e AECM)



Un amico visitatore mi ha segnalato il Forum europeo sull’accesso al credito delle PMI tenutosi il 28 settembre scorso. Ecco le conclusioni:
  • in primo luogo le PMI che debbano far fronte a difficoltà temporanee potranno usufruire di un periodo di grazia, che consenta loro di differire il pagamento degli interessi e del capitale sui loro mutui bancari. Questa idea deriva da una pratica seguita con successo in Italia;
  • in secondo luogo vari Stati membri, tra cui Francia, Belgio e Germania, hanno rilevato che un mediatore creditizio può riuscire a risolvere i casi in cui le richieste di credito delle PMI siano state inizialmente respinte;
  • in terzo luogo il considerevole successo degli enti di mutua garanzia (confidi) e dei programmi pubblici di garanzia ottenuto dalla maggior parte degli Stati membri durante la crisi ha dimostrato come le garanzie sui crediti agevolino considerevolmente il ricorso al credito in momenti difficili. Nel 2009 di tali garanzie hanno usufruito circa 1,8 milioni di PMI;
  • in un ambiente finanziario in rapida evoluzione le PMI devono infine dimostrarsi molto più consapevoli delle alternative e delle condizioni relative ai finanziamenti di cui possono usufruire, il che conferisce un’importanza fondamentale alla formazione ed all’accesso a servizi di consulenza.
. In quest'occasione l'Italia e i suoi confidi hanno fatto un figurone (in effetti le azioni ci sono state); non è però il caso di dormire sugli allori; la tradizione dell'associazionismo, e il radicamento territoriale delle banche, sono beni preziosi, ma deperiscono se non si rinnovano profondamente, e anche le sfide cambiano, ed esigono risposte adeguate ai tempi.

Convegno a Mantova il 16/10 per il ventennale di Fiditer: la cronaca



Sabato scorso sono partito per Mantova, per festeggiare i vent'anni di attività di Fiditer, confidi aderente a Confcommercio. L'invito ricevuto dal Presidente Enos Righi mi ha consentito di parlare dal palcoscenico del Teatro Scientifico del Bibiena, gioiello settecentesco che potete ammirare nella foto.

venerdì 15 ottobre 2010

Convegno Roma-Sapienza sui confidi: la cronaca (2)



[continua dal post precedente] Il panel del pomeriggio è stato aperto da Andrea Giotti (DG, Eurofidi), che si è soffermato sul pricing di equilibrio della garanzia nel contesto attuale di PD elevata.

Convegno Roma-Sapienza sui confidi: la cronaca (1)



Ieri a Roma, nell'aula Tarantelli della Facoltà di Economia della Sapienza, ho seguito il convegno "Garanzie, confidi e credito per il dopo crisi: intermediari, confronti e soluzioni operative" (lo annunciavo qui). Paola Leone, che con Pasqualina Porretta e Franco Tutino ha fatto gli onori di casa, ha promesso entro breve di mettere in rete le slide delle relazioni, per cui sarò stringato nei commenti.

Confartigianato Fidi Ferarra accede al fondo centrale tramite Eurofidi



Una news che mi ha colpito:
Un fondo di 1 miliardo 800 milioni di euro. E’ quello ottenuto da Confartigianato Fidi Ferrara, che con Eurofidi è stata accreditata per l’accesso diretto al Fondo di Garanzia per le piccole medie imprese. [...] il segretario generale, Giuseppe Vancini, ha rimarcato come il successo ottenuto vada a confortare la direzione presa due anni fa, «quando come Confartigianato Ferrara decidemmo di non aderire al confidi regionale [Unifidi] di cui entrarono invece a far parte tutte le altre realtà. Allora ritenevamo che non sempre la coesione può fare la forza ed eravamo certi di poter trovare un’alternativa altrettanto credibile. Oggi i fatti dimostrano che avevamo ragione». [...] Una nota è stata inviata anche da Giuseppe Pezzetto, presidente Eurofidi: «Mi preme sottolineare come l’accordo con Confartigianato Ferrara sia a completo beneficio delle imprese del territorio. Due realtà complementari che, insieme, sono adesso in grado di offrire a ogni tipo di piccola e media impresa soluzioni per favorire l’accesso al credito.
A parte l'incipit del miliardo e dispari (che non so cosa misuri, né come si correli con l'operatività del confidi ferrarese), noto che oggi il mercato della garanzia rischia di diventare una caccia al tesoro (quello del Fondo centrale). Può essere cosa utile, ma non è una strategia, e tanto meno una missione.

mercoledì 13 ottobre 2010

Confidi locali vs confidi egemonici: l'analisi di Paolo Parini



Il collega Paolo Parini, dell'Università di Genova, mi ha inviato il suo contributo ad una ricerca promossa dalla Camera di commercio di Genova, di cui è coordinatore. L'intero rapporto ha per titolo Il nuovo ruolo di confidi nel finanziamento delle piccole imprese tra mito e realtà, ed è stato pubblicato da Eidon Edizioni, Genova, 2009. Potete scaricare qui il capitolo di Parini, Confidi – intermediari finanziari e confidi locali – centro di relazioni.

lunedì 11 ottobre 2010

Confidi Province Lombarde fa 31 tra i 107.



Riprendo una telegrafica news MF Dow Jones che comunica l'iscrizione di Confidi Province Lombarde nell'elenco speciale. Congratulazioni al Presidente Massimo Perini, e al Direttore Abele Alloni, che ho il piacere di conoscere da diverso tempo. E, naturalmente, buon lavoro!

In Veneto, pronti al lancio degli "Zaia bond"



Anche la Regione Veneto, come già le consorelle di Lombardia e Piemonte, si sta attivando per convogliare risorse verso il patrimonio dei confidi. Probabilmente l'idea era nell'aria dallo scorso aprile, ed era uscita in un incontro pubblico con lo stesso Governatore Zaia e l'allora AD di Unicredito, Alessandro Profumo. Ecco un'anticipazione dal Giornale di Vicenza:
"ZAIA BOND". L'obiettivo è una sorta di versione veneta dei "Tremonti bond". Quelli servivano a rafforzare le strutture patrimoniali delle banche, in salsa veneta gli "Zaia bond" sarebbero invece strumenti per rafforzare la struttura patrimoniale dei confidi [...].

sabato 9 ottobre 2010

Commerfidi Ragusa è il trentesimo 107



Come riferisce il Giornale di Ragusa, Commerfidi, storico confidi ibleo, ha ottenuto dalla Banca d'Italia l'iscrizione all'elenco speciale. Congratulazioni sincere al CdA e alla struttura.

giovedì 7 ottobre 2010

L'impatto di Basilea 3 sulle imprese: audizione di Anna Maria Tarantola



La dott.sa Tarantola, Vice Direttore Generale della Banca d’Italia, ha tenuto un'audizione presso la Commissione X Attività produttive della Camera sul tema La revisione delle regole prudenziali: i possibili effetti su banche e imprese. Vi si afferma, in merito all'impatto delle nuove regole sulle PMI:
Anche per le banche italiane, soprattutto quelle di maggiore dimensione, l’impatto non sarà trascurabile. Esse mostrano attualmente livelli medi di patrimonializzazione meno elevati nel confronto internazionale, anche per effetto dei sostanziosi aiuti pubblici ricevuti da molte banche estere. Tuttavia, la qualità complessivamente buona del capitale, il basso grado di leva finanziaria e la prevalenza di un modello di business tradizionale, legato al finanziamento dell’economia reale, dovrebbero rendere meno oneroso l’allineamento ai nuovi requisiti. L’introduzione del leverage ratio e l’inasprimento delle ponderazioni per i rischi di mercato e di controparte riguardano soprattutto attività in titoli e in derivati, al centro della crisi finanziaria; penalizzeranno quindi in misura relativamente minore i modelli di business più orientati all’intermediazione tradizionale e ai comparti al dettaglio, caratteristici delle banche commerciali, rispetto a quelli più incentrati sulla finanza.[...]

Un'altra video lezione sulla costruzione di modelli Quantrix



Il video della prova su strada di un modello ha raccolto un certo interesse (quasi 50 visualizzazioni). Per chi fosse interessato ad approfondire la materia, segnalo la seconda lezione Progettare e costruire un modello, frutto del lavoro di preparazione del mio corso Laboratorio di pianificazione finanziaria.

Aggiornato il portalino 107 con le domande 2010 (me ne mancano due)



Lorenzo Gai mi ha gentilmente segnalato l'avvenuta presentazione della domanda di iscrizione a 107 di InterconfidiMed, il confidi con sede a Palermo aderente a Federconfidi.

Onado sulla corsa a ricapitalizzare delle banche </i>too big to fail</i>



Sul Sole 24 ore di oggi c'è da leggere il commento di Marco Onado sui processi di ricapitalizzazione e gestione delle crisi delle mega-banche internazionali. Da un lato G20 e FSB pilotano una difficilissima convergenza degli accordi internazionali. Dall'altro singoli paesi (la Svizzera), o gruppi, stanno premendo sull'acceleratore, auto-imponendosi ratios di capitale ben più severi dei tanto discussi livelli di Basilea 3. Non è facile capire quello che succederà. Certamente però la questione, come conclude Onado, non si può ridurre alle lamentazioni superficiali su Basilea 3 madre del credit crunch.

lunedì 4 ottobre 2010

Il convegno sui confidi del 14/10 a Roma Sapienza e un <i>call for update</i> dal portalino 107



Il periodo continua ad essere parco di notizie sui nostri temi. Sarà anche per il mio isolamento su piazza che mi taglia fuori.

Per Prometeia il credito alle imprese fa meno paura



Un intervento di Prometeia, uscito su Repubblica - Affari e finanza di oggi, commenta il sentiment delle banche europee così come riflesso nel Bank Lending Survey della BCE. L'Italia (e la Spagna) presentano andamenti peculiari, che l'articolo commenta così: