aleablog

mercoledì 4 novembre 2009

Strumenti ibridi per i confidi piemontesi: la replica della Regione



Su segnalazione di un attento e gentile visitatore, vi allego qui la lettera di risposta all'articolo uscito sul Sole 24 ore Nord-ovest qualche giorno. Il Vice-presidente della Giunta regionale Peveraro e l'assessore Bairati forniscono precisazioni sulle caratteristiche tecniche degli strumenti ibridi di capitale che la Regione potrà sottoscrivere nei confronti dei confidi, sottolineando che gli stessi saranno offerti secondo due modalità, e che entrambe sono attivabili tanto dai 106 quanto dai (futuri) 107.
Come si precisa nella lettera citata, tali strumenti nella versione più vicina alle istanze dei 107 potranno essere utilizzati per assorbire le perdite derivanti da insolvenze nel momento in cui la perdita di esercizio conseguente determina una riduzione del patrimonio netto sotto una determinata soglia. Il confidi è però tenuto a ripristinare l'importo defalcato in tale evenienza se successivamente consegue degli avanzi di gestione.

Luca

Stampa questo post

Nessun commento: