aleablog

mercoledì 9 luglio 2008

Convegno Finlombarda a Milano: la cronaca e l'annuncio del bando "Made in Lombardy"



Ieri ho partecipato al convegno annunciato in questo blog. Non ha deluso le attese: molti interventi qualificati e stimolanti sulle esperienze italiane ed europee. Sarebbe troppo lungo commentare quello che è stato detto dai vari relatori. Mi limito per ora a segnalarvi due cose.
Potete scaricare le slide della mia relazione. Tutto il materiale sarà presto disponibile sul sito di Finlombarda.
Al Convegno il Direttore di Finlombarda, Marco Nicolai, ha finalmente annunciato un progetto molto interessante. Riprendo il comunicato stampa:
FINLOMBARDA: LANCIA IL FONDO ''MADE IN LOMBARDY'' PER CREDITI A PMI

(ASCA) - Roma, 8 lug - La Regione Lombardia sta accompagnando il riordino del sistema delle garanzie e dei confidi favorendone il processo di concentrazione, aumentando le linee di intervento che utilizzano le garanzie a favore di confidi e intermediari finanziari e lanciando il progetto Made in Lombardy per la costruzione di un portafoglio di crediti alle PMI.
Finlombarda Spa ha lavorato alla proposta di un progetto di 400 milioni di euro da condividere con il sistema del credito per favorire le imprese "made in lombardy".[...] "Con il Fondo Made in Lombardy l'obiettivo propostoci e' stato quello di creare uno strumento finanziario innovativo a supporto delle PMI per il loro sviluppo in settori particolarmente strategici per la competitivita'. La qualificazione degli impieghi e degli strumenti finanziari nonche' i servizi di consulenza e assistenza previsti per le imprese beneficiare ne fanno uno strumento significativamente valido e una risposta concreta alle esigenze delle nostre imprese", ha dichiarato Marco Nicolai, direttore generale di Finlombarda.
Le caratteristiche peculiari di Made in Lombardy consistono nel garantire: l'economicita' delle risorse grazie ad una valutazione del credito basata su una comune classe di rating, all'utilizzo del credit scoring Risk Solutions di S&P's e all'esistenza di una garanzia pubblica a copertura delle perdite sul portafoglio a valere su fondi regionali o comunitari per un importo di 35 milioni di euro, che permettera' all'istituto di credito di abbassare la riserva detenuta sul capitale investito; la qualita' degli impieghi, attraverso la qualificazione degli strumenti finanziari con l'utilizzo di strumenti innovativi quali mezzanine finance e finanziamenti partecipativi nell'erogazione dei finanziamenti e attraverso la qualificazione della tipologia di intervento, in quanto sono finanziati gli investimenti in ricerca, innovazione tecnologica, ammodernamento e sviluppo; la valorizzazione della trasparenza del sistema, grazie alla predisposizione di un format per la redazione dei piani economico-finanziari delle imprese beneficiare, contenente sia elementi qualitativi che quantitativi, e alla istituzione di linee di agevolazione alle imprese tramite voucher per la predisposizione del business plan.
"Made in Lombardy" è forse il primo programma creditizio con intervento pubblico a garanzia che adotta una procedura di selezione competitiva della banca erogatrice (o del pool di banche). Ho collaborato come consulente di Finlombarda alla progettazione del bando (ne avevo accennato qui, un anno fa), e vi posso assicurare che è stato un lavoro impegnativo, con tanti problemi inediti da affrontare, di policy, legali, tecnici e valutativi. Si tratta di un programma aperto, che individua chiaramente l'obiettivo (offerta addizionale del credito agli investimenti strategici delle PMI lombarde) e lo persegue mettendo sul tavolo un importante apporto finanziario pubblico (il cofinanziamento della fase di build-up del portafoglio da parte di Finlombarda e la copertura con fondi regionali di una parte del rischio di first loss del portafoglio formato). Saranno però gli operatori di mercato a strutturare i dettagli dell'intervento con le loro proposte competitive. Il bando è rivolto alle banche, ma in realtà i concorrenti dovranno strutturare delle filiere che coprono in modo convincente tutto il processo, dalla promozione, alla raccolta delle domande, alla consulenza sul business + financial plan (espressamente prevista), all'eventuale coinvolgimento di co-garanti, alla valutazione, al pricing, al trasferimento del rischio, ecc.
Ne vedremo delle belle, o almeno ci speriamo.
Numerosi sono stati i temi caldi discussi nel convegno: ci tornerò sopra con blog monografici.

Luca

Stampa questo post

Nessun commento: