Il 2010 volge al termine. E' il sesto anno di aleablog. Un anno di passaggio, almeno per me. Dodici mesi fa annotavo qui i propositi per il 2010, ovvero iniziative di formazione per i confidi, un portale web sui confidi e un altro per la consulenza finanziaria alle Pmi. I propositi si sono tradotti nel gruppo di lavoro Smefin, che ha debuttato nella consultazione sul decreto ("bomba") di riforma del TUB (questo sito tiene traccia del lavoro fatto), e ha proseguito con un ciclo di tre seminari sulla consulenza finanziaria alle Pmi, sull'equilibrio gestionale dei confidi e sulle convenzioni banca-confidi. Un inizio ricco di promesse.
venerdì 31 dicembre 2010
Saluti di fine anno, e agenda per il 2011
Il 2010 volge al termine. E' il sesto anno di aleablog. Un anno di passaggio, almeno per me. Dodici mesi fa annotavo qui i propositi per il 2010, ovvero iniziative di formazione per i confidi, un portale web sui confidi e un altro per la consulenza finanziaria alle Pmi. I propositi si sono tradotti nel gruppo di lavoro Smefin, che ha debuttato nella consultazione sul decreto ("bomba") di riforma del TUB (questo sito tiene traccia del lavoro fatto), e ha proseguito con un ciclo di tre seminari sulla consulenza finanziaria alle Pmi, sull'equilibrio gestionale dei confidi e sulle convenzioni banca-confidi. Un inizio ricco di promesse.
giovedì 30 dicembre 2010
Consultazione Banca d'Italia sui grandi rischi: per i 107 modifiche rinviate, ma prepariamoci
La Banca d'Italia ha pubblicato ieri il Resoconto della consultazione su Disposizioni di vigilanza prudenziale in materia di concentrazione dei rischi e informativa al pubblico (il documento di cui avevo dato notizia qui). Ne parlo per due motivi, prima di tutto perché il tema è importante, e in secondo luogo perché come gruppo Smefin abbiamo partecipato con una nota che ho stilato con Claudio D'Auria (e siamo citati nel Resoconto insieme a cinque associazioni di categoria, due banche e un rispondente non divulgato).
mercoledì 29 dicembre 2010
InterconfidiMed (Palermo) è il 41° confidi 107
Lorenzo Gai mi informa che InterconfidiMed, confidi aderente a Federconfidi con sede a Palermo, ha ottenuto l'iscrizione all'elenco speciale. Mi associo alle congratulazioni che Lorenzo rivolge al Presidente Italo Candido e a tutto lo staff per "l'esame superato".
lunedì 27 dicembre 2010
Ancora sulla solvibilità dei confidi
Alcuni amici non hanno condiviso la mia decisione di rinviare la discussione sulla notizia (meglio, sulla voce) riguardante la ricapitalizzazione di Unionfidi Torino. Essendosi svolte le cose tra la vigilia e il giorno di Natale, penso sia opportuno spendere ancora due parole sull'argomento.
Il Decreto del MiSE sul regime di aiuto per le garanzie
Il Ministro dello Sviluppo Economico ha firmato il 21/12 un decreto istitutivo di un regime di aiuto per la concessione di agevolazioni in forma di garanzia ed altri strumenti di mitigazione del rischio di credito. Trovate i riferimenti in questa news del MiSE che allega il testo del decreto.
sabato 25 dicembre 2010
Buon Natale!
Amici visitatori vi auguro di passare uno splendido Natale con i vostri cari con queste parole di don Julian Carron tratte dall'articolo Il prodigio che tutti aspettiamo:
L'aspetto affascinante è che Dio, spogliandosi del suo potere, si è fatto uomo per rispettare la dignità e la libertà di ciascuno. Incarnandosi, è come se avesse detto all'uomo:«Guarda un po' se, vivendo a contatto con me, trovi qualcosa di interessante che rende la tua vita più piena, più grande, più felice. Quello che tu non sei capace di ottenere con tuoi sforzi, lo puoi ottenere se mi segui».Luca
venerdì 24 dicembre 2010
Notizie (molto confuse) da Torino, e una rettifica
Rettifico il post inserito ieri sullo spunto della news su Unionfidi Torino uscita su lospiffero.com [sic!] e poi ripresa da La Stampa. La notizia non è passata inosservata, e già si contano diversi commenti in post su argomenti correlati. Ho avuto delle resistenze a scrivere sul tema, lo faccio per chiarire la mia opinione sulle voci e sui commenti che hanno suscitato. Ho rapporti di grande stima e cordialità con il Direttore di Unionfidi, Giorgio Guarena, e il responsabile dell'ufficio legale, Enrico Olivieri; l'impatto della crisi è sempre stato rappresentato con grande trasparenza nei bilanci di questo confidi, così come sono di dominio pubblico le azioni intraprese per rafforzarne il patrimonio. Ad una lettura più attenta, le news di cui sopra espongono il problema in termini lacunosi e parziali e fanno confusione tra problemi vecchi e nuovi, particolari e generali. Vista la delicatezza del tema, potrei commettere lo stesso errore. Preferisco sospendere il dibattito e aggiornarlo al prossimo anno, se e quando ci saranno notizie vere a disposizione.
giovedì 23 dicembre 2010
Pubblicata la ricerca sui confidi promossa da Finlombarda
Nel pacco natalizio con le ultime uscite di Bancaria editrice, ho trovato il bel volume Il sistema dei Confidi in Italia. Strategie e tendenze evolutive. E' stato curato da Paola De Vincentiis (collega dell'Università di Torino ) e Marco Nicolai (DG di Finlombarda). E' la ricerca per cui avevo postato qualche mese fa questa richiesta di collaborazione.
mercoledì 22 dicembre 2010
Pubblicate in Gazzetta le modifiche e integrazioni al DLgs 141 (riforma TUB)
Potete scaricare qui il DECRETO LEGISLATIVO 14 dicembre 2010, n. 218: Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141.
martedì 21 dicembre 2010
Intercredit (Teramo) è il secondo 107 abruzzese
Intercredit, confidi intersettoriale di Teramo, ha ottenuto l'iscrizione all'elenco speciale ex art. 107. Cito dal comunicato:
“Questo risultato” dichiara il dott. Gianfranco Mancini, presidente di INTERCREDIT “è il coronamento di oltre due anni di preparazione. Il riconoscimento conseguito ci pone, infatti, come uno strumento di sostegno ancor più efficace per il credito alle imprese alle quali andrà comunque il maggior vantaggio, sia in termini di accesso al credito che di minori costi. Con il nuovo status, inoltre, INTERCREDIT si candida anche come polo di aggregazione per tutti i Confidi minori ai quali potrà offrire sia Controgaranzie che possibilità di aggregazione e di collaborazione”.
La cessione del Mediocredito Centrale alle Poste per creare la Banca del Mezzogiorno
Ricevo la tempestiva segnalazione (grazie) di questa news Radiocor:
Mcc diventera' veicolo per la creazione di Banca del Sud (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 20 dic - Accordo fatto tra UniCredit e Poste Italiane per la cessione del 100% di MedioCredito Centrale. Poste, dopo l'acquisizione, trasformera' Mcc nel veicolo attraverso il quale sara' creata la Banca del Mezzogiorno. Un nota di UniCredit precisa che l'operazione prevede che la cessione di Mcc avvenga per un corrispettivo di 136 mln che verranno trasferiti [d]a Poste prevedibilmente entro la prossima primavera, dopo che saranno state rilasciate a Poste le necessarie autorizzazioni dalle autorita' regolamentari. Restera' di pertinenza di Unicredit, conclude il comunicato, il risultato operativo di Mcc relativo all'esercizio 2010 nonche' quello relativo all'esercizio 2011 fino alla data di trasferimento delle azioni Mcc. Nell'operazione UniCredit si e' avvalsa della consulenza finanziaria di UniCredit Corporate & Investment Banking.E' un'operazione che dà peso al progetto della Banca del Sud, e lo apparenta al sistema Poste-Cassa Depositi e Prestiti. Potrebbe impattare sul mercato della garanzia, sebbene non è detto che MCC rimanga concessionario della gestione del Fondo centrale.
Ancora sui contratti di rete: accordo Confindustria - Unicredit
Da una news del 17 dicembre:
Reti di Impresa: firmato accordo tra presidente Confindustria, Emma Marcegaglia, e Amministratore Delegato Unicredit, Federico Ghizzoni, per promuovere la diffusione in Italia dei contratti di rete e le aggregazioni di Pmi, in linea con la normativa introdotta con la Legge Sviluppo 2009 e la Finanziaria 2010.Luca
Nasce Fidimpresa Lazio, col patrocinio di Confindustria
Questa news ASCA annuncia la fusione tra tra Fidindustria Lazio e Confidimpresa Lazio per dar vita a Fidimpresa Lazio:
''Fidimpresa Lazio - ha spiegato il Presidente Quadrani - rappresenta il braccio operativo delle Associazioni imprenditoriali in tema di credito e che, in questo particolare momento di crisi e' l'unico organismo a supportare le micro imprese, ovvero quelle imprese di dimensioni tali da non interessare altri soggetti operanti nel mercato finanziario; infatti, delle circa 1.900 imprese socie di Fidimpresa, il 92% registra un fatturato inferiore ai 5 mln di Euro, il 5% tra 5 e 10 mln di Euro, e solo il 3% oltre i 10 mln di Euro''. Scendendo nello specifico Fidimpresa Lazio, al 30 settembre 2010, presentava 1.900 soci, con un capitale sociale di Euro 5.906.000,00, un Patrimonio netto Euro 4.041.000,00, Fondi Rischi per Euro 30.000.000,00, con Garanzie rilasciate pari a Euro 75.706.000,00 e finanziamenti complessivamente garantiti Euro 177.000.000,00. Il nuovo soggetto giuridico sara' presente sul territorio regionale con 5 filiali, una per ogni Provincia. L'attivita' finanziaria superiore al limite minimo previsto dei 75 mln di Euro, permettera' di procedere, entro il 2011, alla richiesta di iscrizione all'albo degli Intermediari Finanziari Vigilati dalla Banca d'Italia ex art. 107 del T.U.B. Fidimpresa Lazio e' il primo Confidi della Regione Lazio che diventera' Intermediario Finanziario ''107'' e sara' pertanto in grado di migliorare il merito del credito delle PMI nei confronti delle banche.Auguri a questa nuova iniziativa.
lunedì 20 dicembre 2010
Dal Brenta prove di contratto di rete
Come riferisce il Sole 24 ore, un gruppo di imprese calzaturiere della riviera del Brenta ha presentato un progetto che potrebbe rappresentare il primo esempio di contratto di rete. Questa forma di collaborazione interaziendale "allo scopo di accrescere la reciproca capacità innovative e la competitività sul mercato" è stata introdotta dal decreto incentivi (Legge 9 aprile 2009, n. 33, vedi rapporto dell'UNCI). Consente alle imprese aderenti di consolidare posizioni fiscali e promuove forme di finanziamento della filiera.
venerdì 17 dicembre 2010
Nuovo metodo di calcolo dell'ESL sul Fondo centrale: cambiano i parametri
Su incentivionline (sito MCC) si dà notizia della nuova taratura dei coefficienti di calcolo dell'equivalente sovvenzione lorda (ESL) per gli interventi effettuati dal Fondo centrale di garanzia. Ne avevo parlato l'ultima volta qui.
Basilea III: il disegno è completo
Ieri sul sito della BRI è stato annunciato e pubblicato il rules text di Basilea III (un titolo sempre più regale). C'è tutto, gli aspetti micro- e macro-prudenziali, la nuova definizione di capitale, l'innalzamento dei coefficienti, i ratio di liquidità, quelli di leverage non ponderato per il rischio, le linee guida sui buffer di capitale anti-ciclici (rimessi alle autorità nazionali), i risultati dello studio di impatto quantitativo.
La ricerca 2010 sui confidi artigiani di Fedart Fidi
Ieri è stata presentata la ricerca 2010 di Fedart Fidi. Ho potuto leggere la sintesi, e ho notato nuovi interessanti approfondimenti rispetto alle edizioni precedenti. L'importante associazione dei confidi artigiani ha progetti chiari e ambiziosi per accompagnare i suoi associati, di varia dimensione e status, incontro alle sfide che li aspettano. Al lavoro hanno collaborato, oltre allo staff di Fedart Fidi (i coordinatori Leonardo Nafissi e Bruno Panieri, con Pietro Vallone e Federica Ricci), dei ricercatori esterni, e per la precisione Antonio Calzoni e Massimo Cossignani dell'Università di Perugia, oltre a Gianmarco Paglietti del Consorzio camerale per il credito e la finanza.
Mediocom Liguria è confidi 107
Paolo Parini mi ha gentilmente comunicato l'avvenuta iscrizione di Mediocom Liguria all'elenco speciale. La procedura era impostata, come quella di Fidimpresa Liguria, iscritto il 2 novembre, sulla concentrazione delle funzioni di supporto operativo (compreso il sistema informativo) in un confidi di secondo grado polisettoriale, con risparmi di costi notevoli. Per maggiori informazioni sul modello di integrazione dei confidi liguri, leggete questo articolo del Sole 24 ore Nord Ovest di novembre.
giovedì 16 dicembre 2010
Da Emanuela un quesito meritevole di attenzione: ci saranno domande di iscrizione a 107 nel 2011?
Emanuela, giovane economista approdata nel mondo confidi, ha sollevato questo punto nel commento al post sul programma di produzione normativa della Banca d'Italia:
Avrei una domanda, sulla quale mi sono fatta un'idea grazie alle diverse info e contributi contenuti nel blog, ma per essere più sicura chiedo aiuto e conferma. Un Confidi attualmente iscritto nell'elenco generale, di cui al vecchio 106, che si stava preparando a chiedere l'iscrizione nel 2011 nell'elenco speciale (tra l'altro obbligatoria visto che supera alla fine del 2010 la soglia dei 75 Milioni), cosa dovrebbe fare ora?
mercoledì 15 dicembre 2010
Accordo di fusione tra Confidi Lombardia e Fidindustria Biella
L'operazione annunciata qui è stata finalizzata, come conferma il comunicato stampa che Confidi Lombardia mi ha gentilmente inviato:
Confidi Lombardia, il consorzio di garanzia di emanazione confindustriale che riunisce oggi le risorse di nove confidi lombardi (Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Pavia, Varese, Sondrio e Mantova) diventa più grande e si proietta oltre i confini regionali. È stato infatti firmato oggi, 14 dicembre 2010, l’accordo di fusione con Fidindustria Biella, cooperativa di imprese sorta originariamente all'interno dell'Unione Industriale di Biella e dell’Associazione degli Industriali del Vercellese e della Valsesia, che opera oggi sull’intero territorio piemontese. Parlando per numeri con la fusione Confidi Lombardia giungerà ad avere circa 15.000 soci, con un rischio in essere di 420 mln di euro, un patrimonio di vigilanza stimato in 30,7 mln di euro e un’operatività annua di circa 300 mln di euro di garanzie.Congratulazioni per questo passo importante agli amministratori e al personale dei due confidi industriali che hanno deciso di aggregarsi.
lunedì 13 dicembre 2010
Il Fisco-Bancomat alza le commissioni
Segnalo da Italia Oggi Sette l'articolo Il Fisco-Bancomat chiude, nel quale si commenta l'aumento in Finanziaria delle sanzioni previste sulla regolarizzazione con "ravvedimento operoso" di ritardati versamenti di imposte. Dal 1° febbraio la sanzione per sanare un ritardo entro un mese passerà da 1/12 a 1/10 della somma versata, mentre per arretrati entro 12 mesi da 1/10 a 1/8. Le sanzioni erano state ridotte due anni fa. L'articolista ipotizza che il giro di vite punti a scoraggiare le imprese che ritardano volutamente il versamento di qualche mese quando mancano fonti di liquidità alternative, o ne esistono ma sono più care.
venerdì 10 dicembre 2010
Il Comitato Torino Finanza sui confidi: la ricerca e il convegno
Dal 2005 il Comitato Torino Finanza presso la Camera di Commercio di Torino, realizza con regolarità una ricerca sui Confidi che mira ad analizzare il mercato della garanzia in Piemonte e in tutta Italia. Il progetto di ricerca avviato nel 2010 ha perseguito tre obiettivi: (a) aggiornare il Censimento dei confidi attivi in Italia ed analizzare le relative quote di mercato; (b) effettuare l’analisi del bilancio al 31 dicembre 2009 dei principali confidi italiani (“confidi 107” o “candidati 107”); (c) approfondire il mercato dei confidi della Regione Piemonte.
FedartFidi presenta la XIV ricerca sui confidi artigiani
Come annuncia il sito dell'associazione, FedartFidi presenterà la 14a edizione ricerca annuale sui confidi artigiani. L'evento sarà a Roma il 16 Dicembre 2010 presso l’Auditorium di Via Veneto 89 a partire dalle ore 9.30.
giovedì 9 dicembre 2010
Un SMS per il Banco Alimentare
Entro il 16 dicembre, potete inviare al 45503 un SMS da 2 euro per sostenere le attività della Fondazione Banco Alimentare. Gli alimenti li abbiamo raccolti con la Colletta, ci sono però da coprire i costi dei magazzini e della rete di contatto con le famiglie e le associazioni. Il Banco raggiunge circa due milioni di persone che si sentono meno sole grazie all'aiuto concreto che ricevono tutti i mesi.
Ancora sul dopo-moratoria
Un bell'articolo di Marco Alfieri su La Stampa fa il punto sulla situazione delle imprese che hanno aderito alla moratoria (che scade a fine gennaio 2011). Il messaggio di fondo è che occorre andare oltre l'intervento palliativo sulla liquidità e, ancori di più, superare il modello della finanza debito-dipendente, quindi capitalizzare. Verissimo, il problema è chi è in grado di farlo e come. L'altro problema è: chi non è in grado di farlo, cosa farà?
mercoledì 8 dicembre 2010
Il Rapporto sulla stabilità finanziaria della Banca d'Italia
Con qualche giorno di ritardo, riprendo i messaggi lanciati dal Governatore Draghi nel Rapporto sulla stabilità finanziaria presentato a Roma il 1° dicembre.
Setttimo rapporto UniCredit sulle piccole imprese
Il 2 dicembre è stato presentato a Roma il Settimo rapporto UniCredit sulle piccole imprese. Quest'anno l'indagine, come sempre interessante e ben presentata, mette a fuoco le politiche di internazionalizzazione. Cito alcuni passaggi dal comunicato stampa:
La piccole dimensione delle imprese italiane potrebbe essere un ostacolo per il prossimo futuro se non fosse accompagnata da un cambio di prospettiva. A fronte della profonda metamorfosi dello scenario globale, occorre avviare un processo di rafforzamento del tessuto produttivo che consenta di partecipare con profitto ai nuovi equilibri del commercio internazionale, orientati sempre di più verso mercati non solo geograficamente più lontani. In quest’ottica, la patrimonializzazione è un aspetto chiave, su cui esistono ampi spazi di miglioramento. I dati rivelano vi sia ancora un utilizzo eccessivo della leva finanziaria: il 58,5% delle imprese internazionalizzate presenta una leva superiore al 75%.[...]
martedì 7 dicembre 2010
Il fondo rischi di San Martino
Un gentile visitatore mi segnala un bando della Camera di commercio di Torino riservato ai confidi torinesi che finanziano le imprese agricole. Si mette a disposizione uno stanziamento di 300.000 euro da suddividere tra i confidi assegnatari. La porzione acquisita da ogni confidi alimenterà un fondo rischi separato dagli altri col quale il confidi potrà supportare la concessione di garanzie su prestiti all'agricoltura.
Fidindustria Emilia Romagna è 107
Il dott. Arzarello mi informa che con delibera della Banca d'Italia di data 3/12, Fidindustria Emilia Romagna è stato iscritto nell'elenco speciale. E' il 38° in base alle mie rilevazioni.
venerdì 3 dicembre 2010
Fuori programma: pensieri sui giovani
Visto che il dibattito sul blog langue, vi racconto del lavoro in università. Da settimane fervono le attività dei miei studenti del Laboratorio di pianificazione finanziaria. Stiamo andando alla grande.
Confidi 106: la riforma del TUB farà selezione?
L'amico Bartolo mi segnala il sito di un confidi iscritto dal 2009 alla sezione speciale dell'elenco generale ex art. 155 c.4 del "vecchio" TUB.
giovedì 2 dicembre 2010
Seminario Smefin sulle convenzioni: la cronaca
Ieri a Milano si è tenuto il seminario del gruppo di lavoro Smefin "Le convenzioni tra banche e confidi: che cosa cambiare e le ragioni per farlo". E' stata un giornata di lavoro intensa, dalla quale sono uscito molto contento, e spero lo stesso dei partecipanti che hanno contribuito a un dibattito aperto, ricco e molto qualificato.
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