Eppure lei, Mister President, non è neppure cattolico.
"No, e non condivido alcune delle cose che Giovanni Paolo predicava e insegnava. Ma sono un essere umano e lui è riuscito a parlare anche a me, come se fossi il solo uomo al mondo. Quando parlava, tutti avevano la sensazione che parlasse a loro, che fossero soli sul mondo con lui. Non ho mai visto, anche nella mia vita di Presidente, quello che sto vedendo qui a Roma".
Perché, Mister President, tanta gente a Roma, tanta commozione?
"Perché parlava come qualcuno che aveva a cuore il destino e la vita di ogni singolo essere umano, senza retorica, senza demagogia, senza violenza, con sincerità assoluta".
dall'intervista di Vittorio Zucconi a Bill Clinton, Repubblica, 8/4/2005
Nessun commento:
Posta un commento