Citazione da una news fresca sul sito del Sole 24 ore:
«La stretta al credito è il rischio dei rischi per l'Italia» Nella giornata dedicata al credito al ministero dell'Economia, Tremonti è tornato su un tema particolarmente caldo: la difficoltà nell'accesso al credito da parte di imprese e famiglie. È giusto che le banche non si prendano troppi rischi. Ma se l'eccesso di prudenza si traduce in una stretta ai prestiti per le imprese, questo danneggia fortemente l'economia. Così si potrebbe sintetizzare il pensiero di Tremonti la stretta creditizia è il «rischio dei rischi che dobbiamo affrontare». Un fenomeno che «stritola prima le imprese, poi i lavoratori e alla fine le banche stesse. In economia - ha aggiunto il ministro - il credito è come l'aria: ti accorgi quanto è importante quando viene a mancare». E, sempre su questo tema, il titolare di Via XX settembre ha fatto un'altra considerazione: «Il creditonon è una variabile indipendente dal Pil - ha argomentato - se questo scende, scende la domanda del credito. Ma non è naturale che, con una discesa del Pil, scenda l'offerta del credito».
Luca
1 commento:
E' importante che le imprese che pretendono dalle banche un impegno ad erogare assumano analogo impegno a pagare i propri fornitori.
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