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lunedì 23 maggio 2011

Fondo centrale: in aiuto dei subfornitori

È stato pubblicato in gazzetta ufficiale un provvedimento congiunto di MEF e MiSE che dispone interventi a garanzia delle imprese fornitrici di gruppi in amministrazione straordinaria, come Antonio Merloni (Marche) e Ittierre (Molise).
L'iniziativa è partita dall'Assessore Giannini (Marche) come riferisce questa news. Trovate i dettagli in questo articolo del Sole 24 ore. Gli interventi attingeranno alla dotazione attuale del Fondo. Saranno modificati i criteri di scoring allungando a 4 anni la serie dei bilanci considerati (gli ultimi due rifletterebbero situazioni critiche).
È un primo esempio di azione su FCG concertata tra Governo e Regioni. Spero che i crediti di fornitura supportati da credito bancario garantito dal Fondo siano pagati in tempi certi altrimenti stiamo soltanto puntellando un castello di carte.
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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Stiamo appunto "puntellando un castello di carte" con le solite risorse stanziate anni fà e soprattutto stanno utilizzando il FCG come strumento universale buono per tutte le stagioni e per tutti i fini. Ma uno dei requisiti di ammissione delle PMI al FCG non è che siano almeno "economicamente e finanziariamente sane"?

Anonimo ha detto...

Quel requisito lo si ribadisce anche nel caso in questione, soltanto che per rispettarlo si retrodata il calcolo degli indici di bilancio per lo scoring a prima della crisi. E non so come fa un piccolo fornitore che dipende per il 50% del fatturato da un gruppo in amministrazione straordinaria a uscire dall'incaglio soltanto con un mutuo liquidità. Che nell'immediato aiuta, magari consente di pagare stipendi arretrati, sub-sub fornitori e fare altre cose sacrosante. O magari consente alle banche di rientrare dagli extra-fido in conto corrente. Però non c'è il focus specifico sulla soluzione della crisi.
E' paradossale: si interviene perché c'è un'emergenza generale, ma non si gestisce il singolo caso come un'emergenza particolare, bisognosa di una cura specifica.