Nei servizi continua a ritmi elevati la crescita dei fallimenti nel settore immobiliare (+28,7% annuo), nei servizi non finanziari (+19,3%), nella logistica e nei trasporti (+12,7%). Nei settori tipici del Made in Italy, si registra invece una forte riduzione dei casi nel sistema moda (-20,7%), una caduta dell'8,8% nella meccanica, mentre aumentano del 18,6% nel sistema casa. In forte crescita anche i fallimenti osservati nella filiera auto (+27,9%).
La frenata del fenomeno ha interessato tutto il Paese: a differenza del Nord-ovest, che evidenzia un incremento dei default del 9,8% annuo, la dinamica è stata moderata soprattutto nel Centro (+2%) e nel Nord-est (+4,5%), mentre nel Mezzogiorno il tasso osservato é del 6,4%. Sul calo dei concordati preventivi influisce soprattutto la netta diminuzione delle domande nel Nord-ovest (-31,1% annuo), nel Sud e nelle Isole (-16,1%) e nel Nord-est (-14,5%), mentre nel Centro le procedure risultano in forte aumento (+22,7%).
via ilsole24ore.com
Queste le evidenze dell'Osservatorio sulle crisi d'impresa del gruppo Cerved, che nel recente rapporto sugli indici di rischio di insolvenza prospetta calo delle probabilità di default nei prossimi due anni.
Queste le evidenze dell'Osservatorio sulle crisi d'impresa del gruppo Cerved, che nel recente rapporto sugli indici di rischio di insolvenza prospetta calo delle probabilità di default nei prossimi due anni.
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