Andrew Haldane, executive director for financial stability della Bank of England, afferma in un paper che le performace superiori del settore dei servizi finanziari negli anni che hanno portato alla crisi fu quasi interamente dovuta alla fortuna e non al talento. Le banche hanno fatto scommesse sempre più forti per tenere il passo con i loro concorrenti. Qui c'è il paper, e qui un commento del Financial Times.
Luca
venerdì 3 luglio 2009
I mega profitti bancari pre-crisi? Fortuna, non bravura.
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9 commenti:
fortuna...imprudenza...imperizia...e come al solito poi qualcuno si è favolosamente arricchito e moltissimi si sono paurosamente impoveriti.
Molte persone si sono arricchite, non le istituzioni per cui lavoravano, che si sono mangiate tutti gli utili pre-crisi con le perdite post-crisi.
La giustizia divina c'è! Qualche volta però è un po' lenta.
è proprio il caso di attendere la giustizia divina...infatti, almeno in Italia, "furbetti e furboni del quartierino" non solo non sono ospiti delle patrie galere come ad esempio è già accaduto negli USA, ma, anche grazie alle favolose leggi ad personam di Alvaro Vitali e degli indulti del Mortadella, scorrazzano ancora liberamente nei CDA di Banche e Fondazioni.
Anche negli USA la giustizia è selettiva. Per un Madoff, truffatore senza se e senza ma punito in modo esemplare, ci sono tanti banchieri rispettabili che hanno fatto i soldi col trading sui suoi prodotti, fingendo di non sapere nulla.
...si ma da noi neanche Madoff sarebbe stato ospite delle patrie galere...vedasi caso Parmalat, Cirio e chi più ne ha più ne metta...
Il nostro è un paese piccolo, con una rete di governo della finanza e della politica più interconnessa: la quasi impunità della prima linea è il prezzo - scandaloso, d'accordo - da pagare perché non vada giù tutto (non solo la seconda e la terza linea).
E sul piano della giustizia sostanziale, il fatto che paghi soltanto Madoff non è molto diverso dalla quasi impunità dei nostri furbetti.
...ma questa nostra sostanziale impunità della "prima linea", diciamo pure anche della seconda e terza, non è forse il motivo per cui moltissimi potenziali investitori stranieri evitano il Bel Paese...il rispetto dello Stato di Diritto è un valore aggiunto molto apprezzato da chi deve mettere in gioco i propri denari...
Su questo hai ragione, ci rimettono le imprese che stanno sul mercato per il proprio impegno e talento.
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