Sapio mi segnala questo interessanti articolo di Massimo Mucchetti sul Corriere di oggi. Qualche passaggio:
Goldman Sachs e Barclays Capital stanno ricominciando con la finanza ad alto ritorno delle cartolarizzazioni. Le investment banks ci riprovano. Questa volta, giurano, sarà tutto a regola d'arte.[...]
I Global legal standards e i nuovi criteri contabili del Financial Stability Board promettono un cambiamento. Ma per definirli in concreto e poi adottarli ci vorrà tempo e fatica.[...]
L'Italia, per dire, ha un'opinione sul limite minimo del 5% del rischio che una banca americana potrà trattenere sui suoi conti nel cartolarizzare proprie attività? Se reputasse che sia meglio il 10% o il 15%, e non sarebbe follia, che farebbe quando una banca nazionale si riempisse di carta americana promettente certo, ma tanto rischiosa?
Luca
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