Sempre sul Sole di oggi, a pag. 12, quarto in basso a sinistra, c'è l'inserzione del Fondo Caronte che promette: "La crisi vi fa fallire? Noi no." Fa pubblicità anche su radio24.
Mi sono incuriosito e sono andato a visitare il sito http://www.fondocaronte.com. Perché Caronte? Perché, si afferma sul sito,
Nella mitologia CARONTE trasportava le persone da una riva all’altra del fiume. Così il fondo Caronte trasporterà le aziende da una riva all’altra: dall’abisso del fallimento ad una nuova vita.Caronte è anche il nome la società di traghetti che opera sullo Stretto di Messina. Chissà perché il "dimonio dagli occhi di bragia" è così gettonato? Forse si fa conto sull'ignoranza letteraria degli italiani, che non distinguono tra inferno e purgatorio.
Ma la mia sorpresa più grande è stata scoprire che dietro Caronte, tramite una società di advisory di Lugano, c'è nientepopodimeno che il gruppo Blackstone, gigante USA del private equity e degli investimenti alternativi.
La mission dichiarata sull'unica pagina del sito è ambiziosa e persino provocatoria:
A quale esigenza risponde il fondo Caronte?La promessa ha dell'incredibile: investitori terzi che si interessano ad aziende sotto il milione di fatturato. Sarà interessante seguire gli sviluppi di questo fondo. E' quello di cui tutti dicono che c'è bisogno. Se riescono a farlo funzionare, dovremo cambiare molte idee sulla finanza delle Pmi in Italia.
L’esigenza nasce dal fatto che chi dovrebbe aiutare e condurre fuori dalla crisi le piccole e medie imprese italiane che sono la spina dorsale del sistema Italia non lo fa. (Il riferimento è allo Stato, Confindustria, Associazioni di categoria ecc.).[...]
Il fondo Caronte avrà a disposizione 100 milioni di Euro da utilizzare per piccole e medie imprese con un fatturato dai 500.000 ai 20.000.000 di Euro.
Il fondo traccerà la strada verso un modello di finanza di partecipazione in piccole e medie imprese italiane oggi “snobbate” da altri fondi e da un sistema paese più attento al mantenimento delle posizioni di potere acquisite che non alla ricerca di soluzioni alternative.
Luca
PS 6/9: Ho trovato oggi un commento che faceva considerazioni su aspetti personali, del tutto fuori luogo.
Mi sono allora deciso a bloccare la discussione su questo post: non ci sono gli elementi fattuali per discutere obiettivamente del merito di questa iniziativa (il Fondo Caronte). Ne riparliamo quando ci sarà qualche cosa di concreto e documentato.
Mi limito soltanto a riprendere una rettifica da un mio commento: in uno scambio di mail con il dott. Proto ho appreso che il Blackstone Group non è coinvolto nel progetto Caronte, bensì collabora con la Alessandro Proto Consulting nel settore immobiliare (l'ho menzionato qui sopra in quanto è citato sulla scheda informativa del Fondo).
26 commenti:
Immagino che lavoreranno gratis. O no?
Caronte, stando a Wikipidia (non ho, di mio una cultura così classica) "trasportava i nuovi morti da una riva all'altra del fiume Acheronte, ma solo se i loro cadaveri avevano ricevuto i rituali onori funebri (o, in un'altra versione, se disponevano di un obolo per pagare il viaggio); chi non li aveva ricevuti (o non aveva l'obolo) era costretto a errare tra le nebbie del fiume per cento anni."
L'intenzione del fondo è buona, evviva, ma il nome non è tanto beneaugurante. Io, se solo fossi un po' superstizioso, non salirei neanche nei traghetti che passano lo stretto di Messina. Tra Scilla e Cariddi portati da Caronte? Neanche morto. Anzi solo da morto....
al di là dell'advertising, ben venga qualcuno che supporti quest'attività (ma non è la stessa del fondo PMI tanto curato dal nostro ministro dell'economia?).
In quell'ambito c'è anche quello che assomiglia molto alla consulenza e ai temi dibattuti mercoledì scorso...
Vedermo come si muoverà...
Peccato ch, secondo il regsitro imprese svizzero, la Proto Consulting che, sostanzialmentem dovrebbe gestire il Fondo, risulta inattiva....
Ma poi, sbaglio o questo proto è lo stesso che fa l'agente immobiliare e ch è salito agli onori delle cronache per aver gestito la vendita della villa di Clooney?
Sarà, ma per i miei gusti faun po' troppe cose per farle tutte bene....
Marco1964: sulle pagine web fondocaronte.com si menziona Blackstone, penso che l'advisor ticinese sia un referente per il lancio. Quanto alla natura delle operazioni che il fondo intende attuare, provo curiosità. Mi informerò.
In effetti ci sono 2 Proto Consulting una a Chiasso inattiva e una a Lugano attiva. Sicuramente se fanno quello che promettono sarebbe una bella cosa sopratutto per le piccole aziende
il fondo Caronte promette cose che non potrà mai mantenere. Dicono che lasciano la maggioranza all'imprenditore. Non è possibile che un fondo operi in questa maniera. o sono dei geni o è tutto falso
@Marco: aspettiamo di saperne di più. Nel frattempo, immagino che il Fondo preveda delle forme di uscita dall'investimento con opzioni di rivendita delle quote all'imprenditore. Da Lugano sanno bene che molti capi-azienda italiani hanno risorse che possono tornare in azienda (magari attraverso lo stesso Fondo, penserà qualcuno maliziosamente; non necessariamente, penso io, il settore degli alternative investments è strafogato di liquidità che non sanno come investire sui mercati finanziari di oggi).
Quello che non capisco è come possano coprire i costi di due diligence e strutturazione di transazioni così complesse su aziende così piccole (anche meno di un milione di fatturato).
In ogni caso i prossimi mesi vedremo crescere gli apporti esterni di equity in imprese sovraindebitate da parte, ad esempio, delle banche finanziatrici, dato che molte situazioni che non si vorranno lasciar andare non saranno più sostenibili - prima di tutto in conto economico - con consolidamenti (già fatti) e linee di credito a breve.
L'idea del Fondo Caronte non è campata per aria, stiamo a vedere come sarà applicata, e siano benvenute le variazioni sul tema.
Io ho avuto modo di avere a che fare direttamente con Alessandro Proto e posso dire che oltre ad essere una persona molto competente e gentile e non i soliti super manager che si credono Dei scesi dall'olimpo per onorarci della loro presenza, è stato fin dal principio chiaro nelle spiegazioni e nelle possibili soluzioni. Senza promettere nulla. Questi sono atteggiamenti comunque da apprezzare
@Mirko: non conosco Alessandro Proto, ma prima o poi spero di incontrarlo. Certo è una persona che ama i messaggi forti e chiari. Aspettiamo tutti informazioni più dettagliate, negli aspetti tecnici, sui piani del fondo Caronte.
caronte? Alessandro Porto?
ho sentito la pubblicità su rario 24 e vista sul sole, non sono riuscito ad approfondire, ma da quando esiste cosa ha fatto fino adesso? dove opera? dov e si trova?
ec
Buongiorno a tutti. Io ho approfondito la cosa in quanto ho un progetto industriale che ho pensato potesse essere interessante. NOn voglio dilungarmi, ho incontrato un "rappresentante" del fondo ma l'impressione è stata , diplomaticamente parlando, con non poche perplessità. Innanzitutto le risposte su di che tipo di fondo si trattasse e sugli aspetti tecnici dello stesso sono state lacunose. é poi venuto fuori che, in caso di interesse, l'alessandro proto consulting, per imbastire la pratica , richiedeva un fee da 5 a 10k (per effettuazione business plan e altro). Insomma: ben poco del DNA dei fondi di PE o VC con cui si è abituati a discutere.
Personalmente ho avuto una brutta impressione.
Grazie per aver condiviso le sue impressioni. Con l'occasione mi domando se una promozione come questa non ricada in qualche modo sotto l'obbligo di pubblicazione di un prospetto informativo.
me lo sono chiesto anche io. ma credo sia stata fatta una mezza furbata. la proto consulting è svizzera. non so se debba sottostare a normative italiane. fatto sta che il ragionamento di fondo che tutti devono fare è quello di prestare la massima attenzione. non basta avere una pubblicità in radio per essere credibili.
Offrire finanziamenti a imprese sotto stress per vendere consulenza è un vecchio trucco, e mi ricordo di un caso capitato qualche anno fa a un mio studente con soldi che avrebbe dovuto erogare qualche finanziaria offshore.
Il fondo Caronte ha per' fatto una campagna pubblica e martellante, spendendo la referenza del gruppo USA Blackstone. Non affretto giudizi, ma non posso fare a meno di notare la mancanza di informativa tecnica sul progetto.
Per inciso, anche l'utilizzo del nome blackstone potrebbe essere potenzialmente sanzionabile. Sul sito di Alessandro Proto Consulting, infatti, c'è scritto che il titolare è "Partner" del Blackstone Group per la svizzera. Orbene, tutti sappiamo che il termine partner, nel finance, ha una valenza ben precisa. Ovviamente non vi è alcun riscontro in blackstone sul ruolo del Sig Proto.
Neanche io affretto giudizi, ma sicuramente i miei interrogativi aumentano.
Si potrebbe scrivere una mail a Radio 24 per chiedere se hanno assunto referenze su questo importante inserzionista.
Buonasera a tutti,
innanzitutto grazie per l'attenzione riservata. Ci sarebbero da chiarire alcune cose ma non credo sia questa la sede adatta pur avendo letto commenti molto appropriati e competenti. Volevo però precisare che i commenti di DD sono in realtà di un ex collaboratore cacciato la settimana scorsa le cui iniziali sono MC. Chiunque volesse delucidazioni in merito puo' scrivere a info@alessandroprotoconsulting.com.
Grazie Luca.
Cordialmente
A.Proto
Grazie ad Alessandro Proto per la disponibilità a fornire informazioni aggiuntive. Al ritorno dalle ferie ne approfitter
Egregio dottor Proto, le ho inviato una mail con alcune domande. Confido di raccogliere tutti gli elementi utili per rappresentare correttamente l'iniziativa Fondo Caronte.
Grazie della celerità e dell'articolazione della risposta. Come le ho scritto, rimango in attesa degli sviluppi del progetto Fondo Caronte, del quale tornerò a parlare quando ci saranno nuove notizie pubbliche ed affidabili.
Riprendo dalla sua mail soltanto la precisazione in merito al ruolo del Blackstone Group, che (ho appreso) non è coinvolto nel progetto Caronte, bensì collabora con la vostra società nel settore immobiliare.
Buonasera a tutti mi chiamo Salvatore Fusco e sono amministratore delegato di una società che si occupa di progettazione e produzione di componenti metallici per gli elettrodomestici di una nota multinazionale. Negli ultimi 3 anni abbiamo visto calare gli ordini del 20/30% all'anno con conseguente default aziendale. Ci siamo rivolti alla Alessandro Proto Consulting dopo aver letto una pubblicità sul sole24ore. Siamo tutt'oggi in trattativa per trovare la soluzione più idonea al nostro problema e devo dire che le persone con le quali ho parlato della società si sono sempre comportate bene. Non ho ancora avuto modo di conoscere direttamente il dottor Proto ma posso dire con certezza che chiarezza e linee guida non mancano.
Salvatore Fusco
Su richiesta di Alessandro Proto, ho cancellato i commenti da lui stesso inseriti in risposta a un visitatore col quale c'erano stati problemi di comunicazione poi risolti (e anche quelli del visitatore interessato).
Ho letto sul Giornale di ieri un articolo inerente questo Fondo Caronte. Fondamentalmente fanno vendere parti di aziende in difficoltà a prezzi stracciati a investitori senza scrupoli che acquistano ad esempio il 49% di una azienda sborsando il controvalore magari del 20%. Sfruttano il fatto che le banche italiane non erogano più soldi. Non mi sembra molto giusto.
Ho dovuto cancellare un commento che faceva considerazioni su aspetti personali, del tutto fuori luogo.
Mi sono deciso a bloccare i commenti su questo post: non ci sono gli elementi fattuali per discutere obiettivamente del merito di questa iniziativa (il Fondo Caronte). Ne riparliamo quando ci sarà qualche cosa di concreto di cui discutere.
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