«Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli. È la vocazione naturale che li spinge; non soltanto la sete di denaro. Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti [...] costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno. Se così non fosse, non si spiegherebbe come ci siano imprenditori che nella propria azienda prodigano tutte le loro energie e investono tutti i loro capitali per ritrarre spesso utili di gran lunga più modesti di quelli che potrebbero sicuramente e comodamente ottenere con altri impieghi».
lunedì 4 aprile 2011
Vignali: Lasciamo liberi i nostri imprenditori - il sussidiario.net
Segnalo, per darci coraggio, questo bell'articolo di Raffaello Vignali, il parlamentare che ha proposto o Statuto delle imprese. Merita la lettura, anche per la straordinaria citazione da Luigi Einaudi, che riprendo:
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