Dal Sole 24 ore:
Un sondaggio uscito stamattina, condotto dal sito specializzato eFinancialCareers.com, rivela che nonostante tutto i banchieri non hanno alcuna intenzione di rinunciare a bonus e salari elevati. Secondo il sondaggio il 49% dei banchieri lascerebbe il Paese se fossero imposti limiti ai bonus in contanti. La percentuale sale al 71% nel caso di banchieri con un'esperienza di 6-10 anni. Sarebbe quindi un vero e proprio esodo delle migliori "menti" del settore. Il problema però è che questi banchieri pronti a lasciare la Gran Bretagna non hanno molti posti alternativi dove andare in questa crisi ormai globale.Alcune congetture sulle mete dei banchieri "non ci meritate":
- i paradisi fiscali del canale della Manica;
- un'isola greca come nel film Mamma mia a vivere dei bonus degli anni passati;
- boutique finanziarie e hedge funds;
- financial advisor del narcotraffico, per progettare contromisure al legal standard del Ministro Tremonti;
- le piazze finanziarie emergenti di Cina, India, Russia, Brasile;
- risk controller di un confidi 107;
- task force permanente sulla Baseleggibilità delle garanzie 106 su un'isola greca, con distacco di amministratori di confidi che vogliono finalmente capirlo;
- una rete di microcredito.
Luca
4 commenti:
Un po' di distacco che diamine ! Naturalmente è uno scherzo ;-)
Non vorrei aver peccato di populismo, purtroppo la crisi ha fatto perdere il posto a tanti onesti lavoratori nella City o a Wall Street. Però gli operatori che fanno i padreterni tipo "Il mondo crolla, mi sposto" o "Appartengo a una categoria superiore" li trovo detestabili, se non fossero patetici.
L'ultimo anniversario di nozze ero a pranzo fuori con mia moglie e ne avevo due seduti al tavolo vicino. Mi hanno ammorbato per un'ora con la loro sicumera e le analisi di scenario fasulle. Sarà per questo che sono suscettibile. Farò il possibile per non perdere il distacco, come giustamente suggerisci.
Una meta non elencata è la nuova Banca del Sud. Potrebbe esserci bisogno di loro.
Ottima idea! La cucina è meglio che nelle isole greche (non parliamo delle Channel islands).
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