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giovedì 31 maggio 2012

Molise: altro ricorso al TAR sul fondo di garanzia anti-crisi

Per dovere di cronaca cito l'intervento del DG di FinMolise, Vincenzo Cancellario, sul pronunciamento con il quale il TAR Molise o scorso 25 maggio ha nuovamente disposto l’annullamento delle delibere regionali (risalenti all'agosto 2009) aventi ad oggetto la gestione delle risorse di cui al Fondo Unico anticrisi.
Del primo ricorso, accolto dal TAR nel giugno 2011 e successivamente sospeso dal Consiglio di Stato nel novembre scorso, avevo parlato in questo post, in cui criticavo con una certa durezza il confidi che ha presentato il ricorso, il Confidi Rating di Larino (CB). Che dire oggi, a fronte della sua reiterazione? Niente di nuovo. E' assurdo che un provvedimento anti-crisi (d'urgenza) rimanga nel limbo per tre anni per i conflitti tra gli enti, pubblici e privati, deputati a gestirlo o interessati a veicolarlo.
Del resto siamo il paese dove la cronaca sul dopo-terremoto in Emilia è infestata da polemiche di ogni genere: contro la Gelmini che ha tagliato i fondi alla ricerca sui precursori sismici, contro Napolitano che vuole la parata del 2 giugno, contro le imprese che hanno costruito capannoni fatiscenti, contro il rincaro delle accise, e via discorrendo.
E' una sensibilità malata. Tagliamola via, con la spending review o anche senza.




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