Ho ricevuto una recente pubblicazione di Andrea Fradeani, consulente e docente a contratto presso l'Università di Macerata, su IAS e XBRL.
venerdì 30 dicembre 2005
Libro di Fradeani su IAS e XBRL
Ho ricevuto una recente pubblicazione di Andrea Fradeani, consulente e docente a contratto presso l'Università di Macerata, su IAS e XBRL.
venerdì 23 dicembre 2005
Corsi per i confidi su Risk management e controlli interni
Per Federconfidi servizi, società di formazione e consulenza promossa dai confidi del settore industriale, abbiamo organizzato un seminario di due giorni sulle funzioni di risk management e controllo interno nei confidi - intermediari vigilati. Non esistono ancora le istruzioni di vigilanza in attuazione della legge quadro (L. 326/2003), e ci siamo basati sulle istruzioni oggi applicate agli intermediari iscritti all'elenco speciale ex art. 107 del Testo Unico Bancario.
mercoledì 30 novembre 2005
I rischi di un formatore ...
Ieri ho tenuto l'ultima giornata di un corso di formazione rivolto ai soci della Cassa Rurale d'Anaunia. Raggiungere Taio in Val di Non è facile in condizioni normali, ma se nevica a larghe falde e se per la strada trovate autotreni e autovetture ferme, la situazione si complica. Io speravo che i docenti del gruppo di Basilea 4x4 non avessero problemi di trazione, visto il nome del progetto, purtroppo ho dovuto montare le catene ...
martedì 29 novembre 2005
Ancora su Basilea 2
La paura, perolopiù infondata, di una stretta creditizia sul credito alle PMI a seguito dell'introduzione del nuovo Accordo di Basilea, ha portato indirettamente una importante e piacevole novità nel variegato mondo delle piccole imprese. Da qualche mese stiamo coordinando una serie di iniziative di formazione nei confronti dei soci delle Casse Rurali del Trentino (vedi la sezione Programmi di formazione tra le Attività di Basilea 4x4) sui classici temi di finanza aziendale: riclassificazione di bilancio, analisi per indici, il rendiconto finanziario, la struttura finanziaria e la sostenibilità del debito. Nonostante le tematiche non siano proprio facili da seguire, il numero dei partecipanti sta superando le nostre più rosee previsioni. Artigiani, piccoli imprenditori, responsabili amministrativi di piccole aziende hanno voglia di imparare e di colmare quel gap culturale nei confronti dei soggetti con cui hanno i maggiori rapporti nell'ambito finanziario: banche e commercialisti.
lunedì 28 novembre 2005
Ancora sui portali per la finanza d'impresa
In occasione di un corso tenuto presso Confidi servizi a Bologna, ho conosciuto Paolo Camanzi, che lavora lì come consulente, e il "suo" sito analisiaziendale.it.
venerdì 18 novembre 2005
mercoledì 16 novembre 2005
Banca Impresa Lazio: via libera dalla Banca d'Italia
Il 15/11 è stato comunicato dalla Banca d'Italia il provvedimento di autorizzazione all'esercizio dell'attività bancaria per Banca Impresa Lazio. BIL è stata promossa dalla Regione Lazio per creare una nuova piattaforma di credit risk transfer a sostegno del credito alle piccole e medie imprese del territorio. Ho partecipato al team di progetto di questa iniziativa, e mi fa piacere che il piano industriale di BIL sia stato giudicato conforme a regole di sana e prudente gestione.
lunedì 14 novembre 2005
Avanti con la tassonomia italiana XBRL
Con Infocamere stiamo procedendo nella messa a punto della tassonomia XBRL conforme al codice civile e ai principi contabili vigenti nel nostro paese. Abbiamo definito i prospetti di conto economico e stato patrimoniale del biloncio d'esercizio in contabilità ordinaria. Siamo a buon punto con le estensioni relative ai bilanci in forma abbreviata e ai bilanci consolidati.
Fondi di garanzia statali contro TFR
Nel decreto fiscale di accompagnamento alla Finanziaria 2006, convertito in legge il 10/11, è stata confermata all'art. 8 la dotazione del Fondo di garanzia statale che dovrebbe compensare le imprese per la "perdita" del fondo TFR, dirottato verso la previdenza complementare. La somma che lo Stato stanzierà dall'anno prossimo al 2011 supera i 2 miliardi: 145 milioni nel 2006, 247 per il 2007, 428 per ogni anno dal 2008 al 2010 e 243 milioni nel 2011. Un decreto interministeriale (Lavoro, Economia e Attività produttive) stabilirà le modalità di funzionamento e di gestione del Fondo.
giovedì 27 ottobre 2005
Confidi e controgaranzie
Il dott. Geroni, della regione Toscana, mi ha sottoposto per mail il seguente punto, che vorrei condividere con i visitatori del blog:
martedì 18 ottobre 2005
Atti del convegno sui confidi
Sul sito del progetto FIRB Smefin sono stati aggiunti nella sezione Ns. pubblicazioni gli atti del convegno sui confidi dello scorso 11 ottobre.
giovedì 13 ottobre 2005
Workshop tematico sui confidi
Nell'ambito del progetto FIRB Smefin si è svolto l'altro ieri a Trento il primo workshop tematico sui confidi organizzato dal nostro gruppo di ricerca.
mercoledì 12 ottobre 2005
Nuovi contributi ad aleablog
Da oggi contribuiscono al blog anche i colleghi Flavio Bazzana e Flavio Aldrighetti. I contributi saranno firmati da uno di noi tre.
La legge finanziaria 2006 promuove i distretti (anche i business office?)
Il disegno di legge finanziaria 2006 approvato dal Consiglio di ministri il 30.09.2005 introduce alcune interessanti novità in materia di distretti produttivi, che possono interessare per il nostro progetto Smefin.
mercoledì 28 settembre 2005
Con quale software sviluppare i modelli per la pianificazione finanziaria
Nel progetto Smefin c'è un modulo importante che mira a realizzare applicazioni per la pianificazione finanziaria coerenti con il nostro modello di analisi e aperto a soluzioni per lo scambio di dati in formato XBRL. Abbiamo considerato diverse alternative:
Seminario su XBRL presso Infocamere a Padova
Con Davide Panizzolo abbiamo progettato un seminario di introduzione a XBRL per conto di Infocamere, società di IT del sistema delle Camere di commercio. E' stata un'esperienza molto interessante, e ho avuto l'occasione per provare l'uso di XBRL come formato di alimentazione di modelli di analisi finanziaria.
lunedì 19 settembre 2005
Workshop sui confidi a Trento - 11 ottobre 2005
Con Flavio Bazzana stiamo organizando nell'ambito del progetto FIRB Smefin un workshop sui confidi, che si terrà da noi a Trento - Sardagna fra tre settimane. I relatori siamo noi due con altri colleghi accademici che hanno fatto ricerca sul tema (Stefano Cosma, Lorenzo Gai, Domenico Piatti).
Dopo lungo silenzio ...
... ma non ho fatto due mesi di vacanza: dopo il ritorno dalle ferie tante cose interessanti mi hanno assorbito, ne parlerò un po' per volta nei prossimi giorni.
martedì 26 luglio 2005
Documento dell'UE su Basilea 2 e rapporti banca impresa
Sul sito Enterprise Europe il Directorate-General for Enterprise and Industry ha pubblicato una guida dal titolo "How to deal with the new rating culture: A practical guide to loan financing for small and medium-sized enterprises". Questa guida è rivolta ai manager delle PMI che vogliono imparare come le banche valutano la rischiosità alla luce di Basilea 2.
venerdì 1 luglio 2005
Il business office come esempio di finanza etica?
Leggendo il blog avrete capito che non sono un fan accanito dell'etica negli affari e nella finanza. Mi sono ricreduto leggendo la prefazione al bel libro di Laura Viganò La finanza etica scritta dall'amico Mario Masini dell'Università di Bergamo. Vi cito un passaggio nel quale mi ritrovo completamente:
sabato 25 giugno 2005
XBRLopen.org: strumenti software open source per xbrl
martedì 21 giugno 2005
Ci siamo cimentati con il credit portfolio risk: il responso dell'aula
Il 16 e 17 giugno abbiamo tenuto con Marco Bee le due giornate per ABI formazione sul rischio del portafoglio crediti, di cui in un precedente messaggio. L'impostazione pratica, basata su esempi, pare aver funzionato bene. Molto apprezzata la spiegazione delle formule dei coefficienti di capitale in Basilea 2 come applicazione del modello di portafoglio a un fattore di Vasicek - Gordy. Adesso bisogna proseguire nel lavoro di addomesticamento dei modelli più complessi, per i quali è più difficile produrre esempi accessibili. Contiamo di farlo per la prossima edizione. Scrivere un libro con Marco sulla materia non sarebbe una cattiva idea. C'è solo un problema: io scrivo in MS Word, lui in Latex, e per trasferire un paragrafo o un'equazione tra i due ambienti ci vuole un esperto di system integration. A parte gli scherzi, l'esperienza di questo corso ha dimostrato che il mix di competenze gestionali (le mie, spero) e quantitative (quelle di Marco) è la ricetta giusta.
sabato 18 giugno 2005
Il misterioso mondo dei confidi: il mio nuovo paper
Ho deciso di mettere in rete la versione provvisoria del mio paper sui confidi, versione estesa del contributo scritto per il rapporto "L'attività dei confidi nel 2003", Federconfidi, Roma, 2005. Ogni commento è gradito.
martedì 14 giugno 2005
Cimentandosi con il Credit portfolio risk
Con il collega Marco Bee stiamo lavorando da più di un mese al modulo sul Rischio di portafoglio del percorso Credit risk di ABI formazione, che sarà erogato questa settimana. L’argomento è uno dei più tosti affrontati nella mia ventennale carriera di formatore. C’è in giro del buon materiale introduttivo, e diversi paper e monografie sulla modellistica, che però esigono un background quantitativo sopra lo standard medio degli utilizzatori nel nostro mercato (trovate molti riferimenti sul nostro sito Credit risk). Si è lavorato molto, nell’area Credit, sui sistemi di rating e sulle regole di Vigilanza. Sui modelli di portafoglio, la letteratura è ancora focalizzata sui modelli – peraltro geniali – della prima ondata di studi sull’argomento: CreditMetrics di RiskMetrics, CreditRisk+ di CSFB, CreditPortfolioView di McKinsey e Portfolio Manager di KMV (oggi divisione di Moody’s). Nel nostro corso, partiamo dai rudimenti di calcolo delle probabilità che spiegano al distribuzione dei default e delle perdite. Con il modello binomiale, guidiamo passo passo alla costruzione della distribuzione condizionata (dato lo stato dell'economia) e non condizionata (quando lo stato dell’economia è aleatorio). Passiamo poi a illustrare il modello a 1 fattore di Vasicek, che è quello di Basilea 2 IRB (lo sapevate?), lo estendiamo al caso multifattoriale, e ne diamo esempi di applicazione. Solo a questo punto passiamo in rassegna i modelli offerti sul mercato, fino ad arrivare a quelli di tipo Monte Carlo proposti dalle agenzie di rating per la valutazione dei portafogli cartolarizzati. Funzionerà? Ve lo faremo sapere la prossima settimana.
Nuova edizione del rapporto di Eu-Ra sui rating delle società italiane
La società di rating Eu-Ra, guidata dal collega Maurizio Fanni, ha pubblicato il rapporto sui bilanci 2003 delle società italiane (130.000 società di capitali, fonte Unioncamere). Rispetto all’anno precedente si nota qualche segnale di miglioramento della struttura finanziaria (diminuzione della leva), ma nel complesso il quadro segna un peggioramento rispetto ad una situazione già critica. Quasi 2/3 dei bilanci 2003 ottengono un rating tecnico di classe B o inferiore. Positivo il miglioramento della situazione in Lazio (maglia nera del rischio di default lo scorso anno) e al Sud.
mercoledì 1 giugno 2005
La pianificazione fiscale concordata del Piovano Arlotto
Per estremi bisogni della comunità di Firenze fu di nicistà per una giusta cagione di aiutare la republica; e non possendo resistere i cittadini né sopportare tante gravezze, fue costretto al popolo di Firenze a porre uno altro accatto a' preti; e creati li uficiali, andorono tutti li preti e' religiosi e' luoghi pii a raccomandarsi e ogni persona di loro dicevano e ricordavano impossibilità assai, chi per una cagione e chi per una altra.
giovedì 19 maggio 2005
Seminario sul business office a Trento (con slide)
Oggi 10/5 ho tenuto un seminario presso il nostro dipartimento sul tema business office. Ho presentato qualche spunto di riflessione inedito sulla mission e sulla formula di business, nonché sulle condizioni di economicità del servizio. Potete scaricare le slide.
XBRL-Italy: attivo il gruppo su Yahoo
All'indirizzo http://finance.groups.yahoo.com/group/XBRL-Italy/ è attivo il forum su XBRL creato qualche mese fa da membri di XBRL International, accademici e operatori. Il numero di iscritti sta crescendo (anch'io mi sono registrato). Ho aperto un nuovo filo di discussione sulla proposta di tassonomia di bilancio civilistico italiano, e c'è stato un feedback interessante di colleghi conosciuti al convegno ABI dell'11-12/4. Cercherò di contribuire assiduamente al dibattito e, spero, ai progetti che ne deriveranno.
venerdì 13 maggio 2005
Rapporto Federconfidi: ci siamo quasi
Ho inviato ieri sera il mio contributo al Rapporto che sarà tra breve pubblicato da Federconfidi, l'associazione che raggruppa, in prevalenza, confidi del settore industria.
Chimes of freedom flashing (2)
"Morì nel popolo di Santo Cresci a Maciuoli, pieve del Piovano Arlotto, uno venardì santo, uno giovane contadino ricco, buono e d'assai, secondo il paese. Non aveva padre, ma madre e dua fratelli minori a lui. Fatto il Piovano la invitata grande di preti e di popolo, all'ora debita con la croce vanno per detto corpo. Come giunsono alla casa del morto udirono pianti, lutti e lamentazioni grandi. Fassi innanzi la madre scapigliata, stracciata e afflitta, e con grida, pianti e singhiozzi si getta al collo al Piovano, gridando queste parole: – Padre mio, la maggiore doglia che io abbi in questo mondo, e che più mi priema il cuore, si è che sarà seppellito sanza suono di campane o altro suono, e sarà portato alla fossa come una bestia; non sarebbe possibile voi le facessi sonare uno solo doppio?
mercoledì 4 maggio 2005
Portali ed extranet per le PMI (4): europmi.it
Fino ad ora non avevamo avuto occasione di parlare di EuroGroup, che ha come socio di riferimento FinPiemonte spa, agenzia di sviluppo della Regione Piemonte. Eurogroup svrontende a una rete di offerta di servizi di garanzia (Eurofidi), di consulenza (Eurocons), assicurativi (Eurocons broker). Eurogroup, insieme con Eutelia (telefonia) e C&C (consulenza risorse umane) ha promosso in portale Europmi, che è una piattaforma di servizi e-business.
domenica 1 maggio 2005
XBRL: qualche voce critica, ma si va avanti
Una news di Reuters su XBRL, segnalatami da Andrea Fraietta di Rafware, riporta qualche voce critica su questo standard web per i documenti finanziari:
venerdì 29 aprile 2005
Intervento all'assemblea Confidi Milano
Ieri, 28/4, ho fatto un breve intervento all'assemblea del Confidi Milano, anticipando alcuni spunti dell'articolo che sto finendo di scrivere per il rapporto annuale di Federconfidi. Non è facile oggi parlare sulle prospettive dei confidi in Italia. Nel settore c’è il rischio di uno stallo: molti enti non si sentono pronti a compiere il passaggio verso il ruolo di intermediari vigilati, i regulator se ne sono resi conto, e si guardano bene dal costringerli a farlo ope legis, e forse questo spiega il ritardo nell’emanazione delle norme di attuazione della riforma. approvata nel novembre 2003.
mercoledì 27 aprile 2005
Avviato il progetto FIRB-Smefin
Oggi 27/4 a Modena, presso il Dipartimento di economia aziendale, abbiamo tenuto la riunione di avvio del nostro progetto Smefin.
sabato 23 aprile 2005
Confidi e progetti di internazionalizzazione: perché no?
Mentre in Italia discutiamo dell’evoluzione del nostro sistema di garanzia collettiva, in molti paesi dell’Europa dell’est e dei Balcani, di recente o prossimo ingresso nell’Unione Europea, il sistema di finanziamento e garanzia delle PMI sta prendendo forma e cercando un proprio assetto. Cinquant’anni di economia pianificata hanno sostanzialmente cancellato, laddove esistevano, le tradizioni dell’associazionismo tra imprese, lasciando una tabula rasa su cui c’è da costruire tutto o quasi. Per attivare sollecitamente un sistema di garanzia sul credito alle PMI si è forzatamente scelto di privilegiare istituti e veicoli pubblici, piuttosto che schemi di garanzia mutualistica. Quello che manca nelle economie della nuova Europa è quindi la componente mutualistica, o associativa, ovvero la caratteristica saliente del sistema confidi – Italia. Nel ridisegno del nostro sistema abbiamo a disposizione un criterio per saggiare la validità del nuovo modello proposto: la sua esportabilità.
venerdì 22 aprile 2005
Phedro e Iniziative srl: una rete di servizi professionali alla finanza delle Pmi
A conferma del fermento nel settore della consulenza in materia di finanza delle Pmi, vorrei parlarvi di Phedro e Iniziative srl, una rete di professionisti, docenti universitari, società di formazione (Etr), consulenza e rating (Eu-Ra) e centri servizi (Cgn) che si propone come partner dei consulenti aziendali e delle imprese. L'iniziativa è in molti aspetti simile a B24B, di cui abbiamo già riferito nel blog. Anche qui abbiamo una "federazione" di iniziative complementari nate su diverse piazze. Qui è più forte la presenza di accademici tra i promotori, e l'ambito geografico è orientato verso le regioni settentrionali. Non ho avuto modo di leggere materiale specifico sulle metodologie di analisi, ma non dubito, vista la lunga esperienza di ricerca e formazione dei colleghi coinvolti, che si tratti di un'iniziativa solida.
giovedì 21 aprile 2005
Problemi col nostro server
Il nostro web server è rimasto fuori servizio tra le 13.00 di ieri e le 12.30 di oggi. Ci scusiamo per l'interruzione.
mercoledì 20 aprile 2005
Articolo sui covenants nel credito a medio termine
Sulla rivista del Sole 24 ore Contabilità, finanza e controllo, nr.4/2005, è uscito un articolo di Lorenzo Sartor, dottorando in economia aziendale a Venezia, su "Covenant sul debito e loro tollerabilità". Il lavoro riprende l'analisi di due rapporti di Banca Mediocredito e Centrale dei bilanci sull'argomento usciti nel 2003 e 2004.
lunedì 18 aprile 2005
Seminario CDO - Marche sud a S.Elpidio a mare
Il 15/4 ho tenuto un seminario su Basilea 2 per gli amici della Compagnia delle opere Marche sud. E' stata l'occasione per conoscere meglio l'attività di Cosvim, un confidi collegato alla stessa CDO attivo nelle Marche e nelle regioni limitrofe.
mercoledì 13 aprile 2005
Convegno ABI-XBRL dell'11-12/4/05: un grande successo
Sono a Trento dopo due giorni a Roma per il convegno dell'ABI su XBRL. Massiccia e qualificata partecipazione (sala di palazzo Altieri sempre piena in tutte le sessioni). L'intervento di apertura di Giuseppe Zadra ha espresso un forte commitment dell'ABI per la diffusione di questo standard, quale facilitatore dei processi di comunicazione finanziaria. Molti i contributi interessanti, con una copertura equilibrata della presentazione del consorzio XBRL international, delle esperienze internazionali, delle esperienze italiane e delle posizioni dei principali stakeholder.
Documento dell'Unione europea sulla nuova definizione di Pmi
Il 6/5/03 la Commissione europea ha adottato una nuova raccomandazione sui criteri di definizione delle piccole e medie imprese ai fini dell'ammissibilità ai programmi comunitari e agli aiuti di stato. I nuovi criteri, in vigore dall'1/1/05, tengono conto degli incrementi della produttività, dei prezzi e delle dimensioni medie aziendali registrati negli ultimi anni.
venerdì 8 aprile 2005
Portali ed extranet per le PMI (3)
Oggi ho ricevuto il programma definitivo del convegno ABI su XBRL dell'11-12/4. Ho visto con piacere che il mio intervento su XBRL e soluzioni di rete per la finanza delle PMI sarà seguito da quello di Elisabetta Pozzi di MPSnet (Gruppo Monte Paschi) dal titolo "XBRL per lo sviluppo del dialogo banca-impresa". Incuriosito, ho fatto qualche ricerca in rete, e ho trovato il sito del progetto WINS, Web-based intelligence for common-interested fiscal Networked Services, del quale MPSnet è partner. Si tratta di un'iniziativa in parte finanziata dall'Unione Europea (Programma eTEN), e coordinata da European Business Register, network europeo dei Registri imprese (con sede a Bruxelles, per l'Italia aderisce InfoCamere). Tra i partner abbiamo IT vendors (Metaware spa, DFKI Gmbh), un credit bureau tedesco (Creditreform), la stessa Infocamere, la Sogei, il nostro Ministero dell'economia e delle finanze, oltre alla citata MPSnet.
venerdì 1 aprile 2005
Approvato il nostro progetto di ricerca smefin (bando MIUR-FIRB)
Il 31 marzo il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca ha pubblicato l'elenco dei vincitori del bando FIRB 2003: ci siamo anche noi, con il progetto "Smefin - Ridisegno dell'infrastruttura finanziaria delle reti di imprese", da me promosso un anno fa, con colleghi di altre 5 sedi universitarie, e dal quale sono nate molte delle idee di cui si discute in aleablog. Non ci hanno dato l'intero importo richiesto, ma i 370.000 euro assegnati dal Ministero ci consentiranno di fare massa critica per investire nell'analisi e nella progettazione delle soluzioni (business office, banche di garanzia, sistemi informativi per la comunicazione finanziaria) che potranno far compiere un salto di qualità alla finanza delle reti di Pmi in Italia.
giovedì 24 marzo 2005
La mia banca mi dice che siamo sottocapitalizzati...
Mi capita di sentire questa frase da amici commercialisti, che la riportano da conversazioni avute con i loro clienti.
Adeguamento delle segnalazioni di vigilanza a Basilea 2
Ho ricevuto il Bollettino Vigilanza della Banca d'Italia di dicembre 2004, nel quale si riporta il 16° aggiornamento al manuale per la compilazione della matrice dei conti: la rilevazione dei crediti anomali viene adeguata per renderla coerente con la nozione di default prevista da Basilea 2. In particolare:
mercoledì 16 marzo 2005
All'origine della responsabilità sociale (5)
«Non esiste la possibilità di costruire sul domani. Esiste solo la possibilità di costruire sul desiderio presente, il quale soltanto mi rende capace di stare attentissimo: un padre o una madre che hanno il bambino malato sono attenti a prestargli tutte le cure di cui ha bisogno, fino nei più piccoli particolari; il desiderio è anche analitico nel guardarsi attorno: non mi scappa un capello; come energia di costruzione, non si stanca mai».
I rischi del risk management
"Enterprise risk management contains the seeds for an essentially amoral, inward-looking and self-referential set of practices. It creates and supports a (distracting) consciousness of the organisation as being at risk in the face of the rights and claims of others. This reinforces an individualised identity for which private secondary risk management is considered as the key to survival.
Interconfidi nordest verso la banca di garanzia
Nel consiglio di amministrazione di Interconfidi nordest del 9/3 (confidi industriale di Padova) è stata decisa la riorganizzazione dei vertici in vista della trasformazione in banca di garanzia. Non sono noti i dettagli tecnici di questo progetto, ma pare si vada verso la costituzione di una banca popolare specializzata nella concessione di crediti di firma. Parliamo quindi di una soluzione che si colloca fuori della cornice della legge quadro sui confidi (art. 13 L.326 24/11/2003), che al c.29 prevede una banca di garanzia vicina al modello di banca di credito cooperativo (senza peraltro dire molto sulle sue specificità, che saranno chiarite nelle istruzioni applicative della Banca d'Italia).
Europe Rating: un player nazionale tra le agenzie di rating
Nel Sole 24 ore dell'8/3 si riferisce della prossima apertura di una sede a Bari di Eu.Ra., società di ricerca finanziaria e rating promossa dal collega Maurizio Fanni e da un gruppo di giovani studiosi di finanza cresciuti nel dottorato di ricerca dell'Università di Trieste. L'espansione di Eu.Ra. nel centro sud è collegata alla presenza nella società di Stefano Dell'Atti, dell'Università di Bari.
giovedì 10 marzo 2005
Portali tematici e soluzioni extranet per la finanza delle PMI
Annoto velocemente due informazioni su progetti di reti a valore aggiunto per la finanza delle PMI di cui sono a conoscenza. Si tratta di infrastrutture essenziali per lo sviluppo dei business office, i consulenti alla finanza delle PMI dei quali siamo ferfventi sostenitori.
martedì 8 marzo 2005
Taxogen: un tool open source per la generazione di tassonomie xbrl
Con piacere ricevo dall'Italia nuove segnalazioni di progetti xbrl. Massimo Coletti, del coordinamento ICT di Banca Finnat Euramerica, ha sviluppato il tool taxogen, che presenta con queste parole: "Il progetto ha lo scopo di realizzare dei tool per il disegno di tassonomie XBRL. Lo standard definisce infatti una tassonomia come semplice sequenza di elementi; tuttavia, uno schema contabile prevede generalmente una certa articolazione: ad esempio i ricavi possono essere esplosi per aree geografiche, canali di vendita e linee di prodotto. Questo significa che, in fase di disegno, il progettista dovrà definire molti elementi simili, ed ogni volta che una delle dimensioni di analisi varia per l'aggiunta di un elemento, dovrà codificare un elevato numero di nuovi elementi. Mi sono quindi posto l'obiettivo di creare qualche semplice strumento che permetta di definire una sezione di tassonomia come esplosione di un numero variabile di dimensioni, fornendo al tempo stesso un'interfaccia user friendly per l'immissione dei dati, e generando delle tassonomie complete e sintatticamente corrette."
venerdì 4 marzo 2005
4x4 chiacchiere tra amici su finanza delle PMI e studi professionali
Al seminario di ieri hanno assistito Paolo Bagli, commercialista in Verona, e Michele Menghini, mio laureato che fa pratica presso il suo studio. Abbiamo proseguito il discorso a cena, e sono venute fuori diverse cose interessanti. Paolo è socio con tre partner, tutti giovani e dinamici, in uno studio dove lavorano 25 persone. La clientela è fatta di imprese medio piccole, e la gamma di servizi coperti è quella tradizionale, con in più una componente di consulenza direzionale su tematiche non amministrative. A suo parere, esiste, eccome, una domanda di consulenza finanziaria da parte dei sui clienti. Ci siamo chiesti, che passi fare per rispondere? Abbiamo parlato molto di sistemi informativi: l'idea di xbrl e di una rete di trasmissione elettronica dell'informazione contabile gli è parsa molto promettente. Il suo studio ha un buon rapporto con il fornitore di software contabile (utilizzano un pacchetto mirato per la contabilità in outsourcing del quale si è detto soddisfatto), e non dovrebbe essere difficile chiedere un upgrade per produrre un flusso dati in formato xbrl: serve poco più della mappatura del piano dei conti (almeno, spero). Il problema è lo sviluppo di manuali e componenti software che agevolino i vendor di pacchetti gestionali in questo intervento evolutivo. Il problema vero è che xbrl decolli (i presupposti ci sono, basta immaginare e realizzare un xbrl leggero per le PMI).
Al via i seminari Basilea 4x4 con Bertoni su IAS e PMI (paper scaricabile)
Ieri 3/3 il nostro Michele Bertoni ha presentato il suo lavoro su L’evoluzione della normativa in materia di bilancio e le prospettive di applicazione dei principi contabili internazionali alle PMI.
giovedì 3 marzo 2005
xbrl.it un sito italiano su xbrl
Rispondendo all'invito di un mio recente blog, Norberto Rossi di Alfa Layer srl mi ha segnalato il sito xbrl.it, da loro creato(cito il suo messaggio) "con l'intento di farlo diventare un punto di raccolta di idee, progetti, links, materiale che potesse aiutare a portare avanti il discorso XBRL in Italia il più velocemente possibile, in modo da recuperare il gap con Inghilterra e Germania e diventare punto di riferimento a livello europeo."
mercoledì 2 marzo 2005
Cassa rurale Valle dei laghi e Basilea 4x4 organizzano seminari di finanza per imprenditori
Vi voglio raccontare di un'iniziativa interessante organizzata dal mio gruppo su sollecitazione di una banca trentina, la Cassa Rurale della Valle dei Laghi (un bel posto sulla strada tra Trento e il lago di Garda).
martedì 1 marzo 2005
Oltre il declino: Guiso e Zingales su evasione fiscale e trasparenza
In un intervento al convegno del 3/2 Oltre il declino della Fondazione Rodolfo De Benedetti, Luigi Zingales e Luigi Guiso hanno presentato diverse proposte per migliorare l'efficienza dei mercati finanziari in Italia.
lunedì 28 febbraio 2005
All'origine della responsabilità sociale (3)
"Grameen mi ha insegnato due cose. Primo, la nostra conoscenza delle persone e dei modi in cui esse interagiscono è ancora molto inadeguata; secondo, ogni persona è estremamente importante. Ciascuno di noi ha un potenziale illimitato, e può influenzare la vita degli altri all'interno delle comunità e delle nazioni, nei limiti e oltre i limiti della propria esistenza.
venerdì 25 febbraio 2005
Presentato a Trento il volume di Cafaggi sulle reti di imprese
Oggi presso la nostra facoltà è stato presentato il volume curato da Fabrizio Cafaggi su Reti di imprese tra regolazione e norme sociali. Nuove sfide per diritto ed economia, Il mulino, 2004. Il volume di Cafaggi è stato definito dai discussant invitati oggi come un atlante interdisciplinare sui temi di organizzazione, economia e diritto delle reti di imprese. E' una lettura vasta e impegnativa. Leggendo i capitoli dei colleghi giuristi ed economisti ho ritrovato molte chiavi di lettura utili per capire tanti fenomemi incontrati sul campo. La rete è un organismo complesso e delicato, che può esprimere una capacità di evoluzione e adattamento, così come essere catturata da comportamenti miopi e opportunistici. La rete è un bene pubblico, o semipubblico, che contribuisce virtuosamente al benessere delle regioni in cui è insediata. La lettura tradizionale dei distrettualisti (Becattini, Dei Ottati) riconosce le radici storiche, ambientali e sociali delle reti come un dato unico e non replicabile, che "c'è perché c'è". Laddove questo modello è debole, o entra in crisi, si cerca di supplire ai fallimenti delle spontanee interazioni di mercato e sociali: entro in gioco qui l'azione degli enti territoriali, che però difficilmente è risolutiva.
Confidi: giornata di formazione a Pistoia
Venerdì scorso,a Pistoia, ho tenuto una giornata di formazione per i confidi toscani del network Confcommercio, il sesto di dieci incontri su confidi, legge quadro e Basilea 2 organizzati da Performa Toscana.
mercoledì 23 febbraio 2005
0/22 euro di qualità totale
Nel cassetto della scrivania custodisco gelosamente una bustina di politene, chiusa da un'accurata piegatura e sigillata da quattro punti di pinzatrice disposti alla perfezione. L'involucro contiene 22 centesimi di euro.
Uno studio della BRI sulla validazione dei sistemi di rating
Il 10/2 è stato pubblicato un working paper della Banca dei Regolamenti Internazionali sulle procedure di validazione dell'efficacia dei sistemi di rating interno. Presenta approfondimenti sui metodi di stima e di backtesting di probabilità di insolvenza, perdita in caso di insolvenza, esposizione all'insolvenza, efficacia discriminatoria della classificazione, benchmarking dei sistemi. Una lettura indispensabile per le banche che hanno implementato il loro sistema IRB, molto interessante anche per quelle che ci stanno pensando o che stanno adattando le loro procedure fidi alla logica di valutazione strutturata del rating, per passare all'approccio IRB ai fini di Vigilanza tra qualche anno. Solo un ristretto numero di banche italiane partirà dal 2007 con l'IRB foundation o dal 2008 con l'IRB advanced. La validazione del sistema da parte dalla Banca d'Italia richiede tempi tecnici che non possono essere compressi.
martedì 22 febbraio 2005
lunedì 21 febbraio 2005
Newsletter AIFIRM: D'Auria su confidi e Basilea 2
Gli amici Corrado Meglio e Maurizio Vallino hanno fortemente voluto una rivista per dare spazio alla ricerca in italiano su temi di risk management: la Newsletter AIFIRM, frutto della loro intuizione e del loro impegno, è stata presentata a Napoli il 18 febbraio (per chi non lo sa, AIFIRM è l'associazione dei risk manager italiani).
Il ministro Stanca parla chiaro sull'informatica in Italia
Nel sole 24 ore deel 18/2 ho notato un intervento di Lucio Stanca, ministro per l'innovazione e le tecnologie, sullo stato dell'industria informatica in Italia. L'informatica italiana, per Stanca, è strutturalmente debole perché: (1) abbiamo investito poco; (2) la filiera è priva delle componenti ad alto valore (R&S e produzione di hardware e software) e rischiamo di essere relegati al ruolo di consumatori; (3) nella struttura di offerta prevale la piccola e piccolissima impresa (media di 7,5 dipendenti), incapace di finanziare l'innovazione; (4) anche la domanda è frazionata, come l'offerta, si coprono capillarmente i fabbisogni di base, ma le esigenze più complesse, che richiederebbero competenze e soluzioni innovative, rimangono inespresse e insoddisfatte; (5) il mercato non ha avuto lo stimolo propulsivo della domanda pubblica, anzi questa è stata soddisfatta da un'offerta pubblica (grandi società controllate dallo Stato e dagli enti locali) in regime di monopolio che ha mortificato le dinamiche del mercato; (6) è mancata una strategia di sistema che coordinasse scuola, ricerca, finanza, impresa e pubblica amministrazione.
venerdì 18 febbraio 2005
Nasce Banca Impresa Lazio: un nuovo modello di banca di garanzia
Oggi è stata presentata Banca Impresa Lazio, un istituto di credito che segna una svolta nell'intervento pubblico a sostegno del credito alle Pmi (v. comunicato stampa).
giovedì 17 febbraio 2005
Alle origini della responsabilità sociale (1)
"What is a saint? A saint is someone who has achieved a remote human possibility. It is impossible to say what that possibility is. I think it has something to do with the energy of love. Contact with this energy results in the exercise of a kind of balance in the chaos of existence. A saint does not dissolve the chaos; if he did the world would have changed long ago. I do not think that a saint dissolves the chaos even for himself, for there is something arrogant and warlike in the notion of a man setting the universe in order. It is a kind of balance that is his glory. He rides the drifts like an escaped ski. His course is the caress of the hill. His track is a drawing of the snow in a moment of its particular arrangement with wind and rock. Something in him so loves the world that he gives himself to the laws of gravity and chance. Far from flying with the angels, he traces with the fidelity of a seismograph needle the state of the solid bloody landscape. His house is dangerous and finite, but he is at home in the world. He can love the shape of human beings, the fine and twisted shapes of the heart. It is good to have among us such men, such balancing monsters of love."
Fitch Ratings propone una nuova scala di rating e recovery rate
Il 15/2 Fitch Ratings ha rilasciato l'exposure draft di una proposta per una nuova scala di rating. La proposta riflette l'esigenza di rendere più esplicite nella scala di rating le due dimensioni probabilità di default e loss given default.
giovedì 10 febbraio 2005
Convegno Basilea 2 e imprese trentine
Ieri, 9/2, ho parlato al convegno organizzato dalla Banca di Trento e Bolzano e dalla Fondazione Trentino Università. E' stata la prima uscita ufficiale di Basilea 4x4. Vi consiglio di leggere il bel comunicato preparato dall'ufficio stampa dell'Università.
martedì 8 febbraio 2005
XBRL in Italia, pronti per il decollo: un convegno dell'ABI l'11-12/4 a Roma
Vi è mai capitato di pulire un paiolo incrostato di polenta? Provare con la forza bruta, desistere dopo vani tentativi, e lasciare la pentola a mollo per una notte, e poi la mattina provare autentico godimento nel rimuovere, senza fatica i residui della polenta? Bene, ho provato la stessa sensazione - il tempo è galantuomo e lavora per noi - quando Maria Luisa Giachetti dell'ABI ha telefonato al mio collaboratore Davide per proporci di intervenire a un convegno che l'ABI organizza su XBRL a Roma l'11-12 aprile (NB: la data è stata modificata rispetto alla prima ipotesi).
domenica 23 gennaio 2005
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