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lunedì 14 febbraio 2011

Confidi 107: basta babau su Banca d'Italia!

Ieri sera Bartolo mi ha aggiornato, per mail, sui diversi progetti che il suo Confeserfidi sta lanciando per riempire di contenuti la rinnovata mission di confidi 107. Sono cose sensibili e riservate, e per ora non ne parlo, ma voglio trasferirvi il messaggio di Bartolo: c'è spazio per inventare cose nuove, verificarle con i consulenti, sottoporle alla Vigilanza, proporle alle banche,  sperimentarle, migliorarle con l'esperienza.

Amici dei confidi 107: avete un'idea nuova? Volete sapere se è praticabile per la Banca d'Italia? Non ingaggiate l'oracolo di Delfi o altri conoscitori delle segrete cose. Non c'è nulla di segreto, semmai si tratta di rappresentare un problema nuovo. Rivolgetevi direttamente al Servizio Supervisione Intermediari Specializzati, troverete ascolto. Domandare è lecito, in ogni caso.
Della Vigilanza sento dire nei commenti "Adda venì! Aspettiamo le prime ispezioni e prepariamo le ambulanze." Sono il primo a dire che il decollo dell'operatività 107 non sarà una passeggiata in mongolfiera, ma proprio perché ci sono problemi nuovi e duri occorre discuterne con la massima apertura, e subito.
Il Supervisore non è il telefono amico, ma nemmeno un nemico da cui tenersi alla larga. Stampa questo post

3 commenti:

Claudio D'Auria ha detto...

Magari chiedete al Servizio Supervisione Intermediari Specializzati, visto che il vecchio VIF non esiste più...

Comunque, sono d'accordo, la salvezza viene dalle idee. Se i 107 pensano di fare come prima della trasformazione, penso che avranno grossi problemi sia di conto economico sia di tipo organizzativo.

Io sono diposto a parlare con chiunque vogli approfondire un progetto innovativo.

Anonimo ha detto...

Grazie, Claudio, non avevo sotto mano il riferimento. Ho rettificato.

Emanuela ha detto...

In effetti non ho ancora capito perchè c'è tanto timore al solo nominare "Banca d'Italia". Parlo per eseperienza, certamente l'organizzazione è un po' rigida e sicuramente non è come fare una chiacchierata al bar tra amici, ma ho notato una grande disponibilità e cortesia da parte di molti responsabili delle diverse aree. Poi dipende anche dalle persone che si hanno di fronte, del resto come in tutte le situazioni!