Nell'ultima newsletter dell'AECM, l'Associazione europea degli organismi di garanzia collettiva, si commenta l'impatto delle regole finali di Basilea 3 sul credito alle Pmi e sui confidi.
L'AECM invita il Comitato di Basilea a dedicare uno specifico studio di impatto al finanziamento delle Pmi, che già ha subito gli effetti negativi della crisi. Riguardo agli effetti sui confidi:
- si ribadisce l'istanza di includere le azioni e le quote di partecipazione alle cooperative di garanzia nel Tier 1 capital;
- si auspica che il leverage ratio non ponderato per il rischio e le regole sul rischio di liquidità non riduca il livello dei moltiplicatori applicati dai confidi;
- si raccomanda di mantenere la ponderazione zero sulle esposizioni controgarantite dagli stati con idoneo rating.
2 commenti:
Sul punto "si ribadisce l'istanza di includere le azioni e le quote di partecipazione alle cooperative di garanzia nel Tier 1 capital" ricordo invece di aver visto una presa di posizione di BdI che suonava così "le banche si tengan fuori dai Confidi".
@Sapio: non mi sono espresso chiaramente, intendevo le quote delle imprese socie nei confidi. Basilea 3 porrebbe delle condizioni per considerarle capitale a tutti gli effetti, ovvero dei limiti alla facoltà di recesso del socio.
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